A seguito delle prime recensioni di Tuta Gold, la canzone con la quale Mahmood gareggerà a Sanremo 2024, il web ha immaginato che il brano possa parlare ancora del padre del cantante, proprio come accadde con Soldi.

Mahmood pronto a tornare a Sanremo

Quest’anno, per la terza volta nella sua carriera, Mahmood torna in gara al Festival di Sanremo. Dopo aver vinto nel 2019 con Soldi e nel 2022 insieme a Blanco con Brividi, adesso il giovane artista è pronto a ritornare sulle scene musicali. Quale miglior palco dunque se non quello dell’Ariston? Il cantante così nel corso della kermesse presenterà la canzone inedita Tuta Gold, che anticipa il suo nuovo album di inediti in uscita nelle prossime settimane, al quale seguiranno due appuntamenti live al Fabrique di Milano, che si terranno a maggio.

Grande attesa dunque per tutti i fan, che in queste settimane hanno già avuto modo di ascoltare il brano Cocktail d’Amore, che ha fatto molto discutere per via della polemica nata con Cristiano Malgioglio. In queste ore intanto la stampa ha avuto modo ascoltare il pezzo sanremese e non sono naturalmente mancate le prime recensioni.

In particolare Webboh ha riportato una frase di Tuta Gold, la canzone che Mahmood presenterà a Sanremo 2024, che ha immediatamente attirato l’attenzione. Questo quello che recita il testo: “Mi hanno fatto bene le offese, quando fuori dalle medie le ho prese e ho pianto. Dicevi ritornatene al tuo paese, lo sai che non porto rancore, anche se papà mi richiederà di cambiare cognome“. Proprio queste frasi hanno spinto il web a credere che anche questo brano, così come accadde con Soldi, possa parlare del padre del cantante.

Come è ben noto a tutti, tra i due da anni i rapporti non sono dei migliori e solo lo scorso agosto, nel corso di un’intervista, il papà dell’artista ha svelato la sua verità. Il signor Ahmed ha anche invitato suo figlio a cambiare cognome e adesso l’accaduto è riportato proprio in una frase del testo di Tuta Gold.