Marco Maddaloni offeso con Rosy per via di uno scherzo
A seguito di uno scherzo, Marco Maddaloni si offende con Rosy Chin e si sfoga con Fiordaliso: le sue parole
In queste ore Marco Maddaloni si è sfogato con Fiordaliso, ammettendo di essere offeso con Rosy Chin per via di uno scherzo che non gli è andato a genio.
Lo sfogo di Marco Maddaloni
In queste settimane nella casa del Grande Fratello è nata una profonda amicizia tra Marco Maddaloni e Rosy Chin. Tuttavia nelle ultime ore sembrerebbe che il judoka si sia offeso con la chef, per via di uno scherzo che non gli è andato a genio. Tutto è iniziato quando al gieffino è stato chiesto dalla produzione di fare la sua linea della vita. Dopo aver portato a termine il compito, Marco, ancora provato ed emozionato, ha fatto intendere di voler restare per un po’ in disparte, da solo con i suoi pensieri. A quel punto uno scherzo fatto da alcuni concorrenti ha fatto infuriare Maddaloni, che se l’è però presa in particolare con la Chin, colpevole, secondo il suo pensiero, di non averlo protetto. Questo lo sfogo di Marco con Fiordaliso:
“In tre giorni tre scherzi uno più scemo dell’altro. Perché ce l’ho con Rosy? Perché mi doveva proteggere. Non doveva farmi quello scherzo. Stavo male perché avevo fatto la linea della vita. Al che le ho detto che non ce la facevo più e che sarei andato a dormire. Le ho detto che avremmo parlato il giorno dopo. Gliel’ho detto come una sorella, perché le voglio bene. Il tempo di andare in bagno e tornare in camera, mi avevano alzato il letto al contrario, senza le lenzuola”.
A quel punto la stessa Fiordaliso ha fatto notare a Marco Maddaloni di come si sia trattato di un semplice scherzo. Tuttavia il judoka ha replicato prontamente alla cantante affermando: “Se ti avessero messo il letto sottosopra il giorno della linea della vita penso che tu li avresti presi in braccio e li avresti cacciati fuori dalla porta rossa”.
Cosa accadrà dunque nelle prossime ore tra Marco e Rosy? Tra i due ci sarà un chiarimento? Non resta che attendere per scoprirlo.