Maria Sofia Federico si spoglia completamente e protesta nuda in un museo (VIDEO)
Poche settimane fa Maria Sofia Federico ha protestato nuda ai Musei Capitolini di Roma. Ecco il video
Maria Sofia Federico, insieme ad altre attiviste, ha protestato contro l’utilizzo degli animali nei circhi spogliandosi presso i Musei Capitolini di Roma.
La lotta di Maria Sofia Federico
Di Maria Sofia Federico abbiamo parlato molto spesso per quanto riguarda il suo lavoro sulla piattaforma per adulti OnlyFans ma anche per il periodo passato alla Rocco Siffredi Academy. Più recentemente, invece, ha rilasciato un’intervista all’interno della quale ha raccontato in maniera dettagliata il percorso in merito alla propria salute mentale.
A inizio febbraio, invece, è stata protagonista di un altro momento molto particolare che ha fato discutere il web. Qui sotto possiamo vedere un video nel quale Maria Sofia si è spogliata completamente all’interno dei Musei Capitolini di Roma. Ha partecipato a una protesta insieme ad altre attiviste per battersi contro la violenza sugli animali:
“Espongo il mio corpo per attirare l’attenzione sulle violenze che gli animali sono costretti a subire tutti i giorni. Anche produrre latte è un abuso, perché le mucche vengono ingravidate artificialmente, viene tolto loro il vitello e portato via il latte. La vera cosa assurda è che sconvolge più un corpo nudo, che la violenza sugli animali”.
@la.repubblica L'influencer e attrice Maria Sofia Federico, nota per la sua partecipazione a "Il collegio", si è spogliata davanti alla statua della Lupa Capitolina nei Musei Capitolini di Roma. Sul corpo aveva scritto in rosso "Legge 106" e "Milk is murder". Insieme a lei nel museo altre due attiviste di Ribellione Animale che, dopo aver lanciato sulla statua di Marco Aurelio a cavallo con delle ragnatele finte di colore viola, si sono attaccate al pavimento davanti ad essa. È la nuova protesta non violenta contro l'utilizzo degli animali nei circhi dopo il blitz a Piazza del Popolo dove era stata imbratatta di vernice la fontana dei due leoni. #roma #ribellioneanimale ♬ suono originale – la.repubblica
Maria Sofia Federico ha scelto la non violenza e l’uso della parola, mentre sul corpo ha scritto in rosso: “Legge 106, milk is murder“. Gli altri sulle magliette, invece, avevano la scritta: “Basta animali nei circhi. Ribellione Animale, Futuro Vegetale“. Dal 1° febbraio scorso, infatti, gli attivisti stanno portando avanti la Campagna Kimba, che prende il nome dal leone scappato dal circo di Ladispoli alla fine dello scorso anno.
Tra le mura dei Musei Capitolini hanno scelto due statue per veicolare il loro messaggio, ma alla fine quattro attivisti sono stati portati in Commissariato. Una causa che in molti hanno trovato giusta, ma non sono mancate le polemiche per il modo in cui hanno portato avanti il messaggio. Dall’altra parte, invece, c’è chi ritiene Maria Sofia una fonte d’ispirazione.