The Ferragnez: è il tempo degli avvocati
Ultime sulla separazione dei Ferragnez: lui avvistato in una residenza a piazza Gae Aulenti, lei si affiderà all’avvocatessa Daniela Missaglia
Mentre scrivo non so a che punto siamo con la sceneggiatura di The Ferragnez, un kolossal lungo 8 anni e passa e della loro separazione annunciata in anteprima da Dagospia. Sidney Howard ci mise una vita a scrivere quella di Via col Vento e il film fu eterno (e fortunato). The Ferragnez sembra altrettanto eterno, ma per ora non altrettanto fortunato.
Ultime notizie sui Ferragnez
Notizia per lui: avvistato più volte in una residenza vista piazza Gae Aulenti (abitatatissima da star come Diletta Leotta e da influencer), avrebbe preso un appartamento in una delle ville all’ombra dei grattacieli. I condomini me lo danno per certo, ma ho imparato a dubitare sempre, perché c’è sempre l’ombra della speculazione, della serie: se ci viene a vivere Fedez, la casa varrà di più.
Notizia per lei: pare che sarà l’avvocatessa Daniela Missaglia a occuparsi di Chiara Ferragni nella probabile causa di separazione e poi di divorzio, ma dallo studio della professionista nessuna conferma: «L’avvocatessa è nel Far East, Estremo Oriente, al momento». Se per Chiara la Missaglia è una novità, pare che lui si affiderà al solito pull di avvocati, che, riassumendo tutte le grane che ha avuto (compresa quella con il suo socio del podcast Muschio Selvaggio Luis Sal) sono una marea.
Intanto sul web si è passati dall’amore senza riserve via social per una ragazza di Cremona, Chiara Ferragni, all’odio più spropositato per alcuni, tipico degli innamorati delusi. Eppure è «una ragazza piena di valori», diceva in TV sua madre, Marina Di Guardo, autrice di romanzi thriller, creando l’ilarità di Roberto D’Agostino, che l’ha sempre graziosamente detestata e riposava le foto che lei pubblicava sui suoi social in tanga (griffato) e chiappe al vento.
Oggi l’amore sembra svanito, sia quello del pubblico, sia quello di Fedez. Il tracollo è arrivato con il “caso Balocco”, quello dei pandori venduti a sovrapprezzo con un fine benefico che ingannava il compratore portato a comprarlo per fare una buona azione, ma l’azione era già fatta con una unica donazione onnicomprensiva (50mila euro contro il milione dato a Chiara) della ditta a un ospedale per bambini.
Non sempre si riesce a curare la regia della propria vita, a volte gli eventi ti sovrastano e non basta essere belli come Chiara o arroganti come Fedez per domarli. Era palese che prima o poi qualcuno avrebbe fatto le pulci ai Ferragnez: troppo famosi, troppo ricchi, troppo felici e compiaciuti nel mostrare ai loro follower (30 milioni lei, 18 lui) la loro ricchezza. Eppure in un primo momento sembrava che fosse quella la chiave del loro successo. Ostentare, sempre.
Ultima ostentazione era stata la nuova casa a City Life, il quartiere di Milano per i nuovi ricchi che amano ostentare (verbo ripetutissimo qui) come loro. Solo a fine anno 2023 le prime foto della nuova casa. «In questa casa cresceremo i nostri figli», pare dicessero agli amici, una casetta di proprietà (di lei) dove, se tanto mi dà tanto, avrebbero potuto crescere una squadra di calcio, visto che è su tre piani e con tanto di sala cinema con ben otto chaise long grandi come leg.
Ora Fedez, come noto, se ne è andato dalla reggia di Chiara e sta cercando dove vivere. E forse, come detto, ha trovato.
L’ostentazione in un primo momento sembrava non adatta a un rapper come Fedez, tanto che nel disco Vorrei ma non posto, fatto con J-Ax, aveva scritto: «Il cane di Chiara Ferragni ha il papillon di Vuitton/E un collare con più glitter di una giacca di Elton John». Ma chi disprezza ama.
«Sono un personaggio pubblico», diceva a J-Ax in aereo, ovviamente prima classe (io ero lì per caso) mentre i loro collaboratori erano tutti in economy, ma lui personaggio pubblico (una sorta di grado da grand’ufficiale per chi frequenta i social) lo era già da prima di conoscere Chiara. L’incontro magico tra Chiara e Fedez avvenne nel maggio 2016 al Coachella Music Festival in California. Questione di attimi per far esplodere l’alchimia che sbugiardava una volta per tutte chi insisteva nel dire che lui fosse gay, compreso Gianni Morandi come ha svelato in TV lo stesso Fedez («Ah già. Dovete sapere che Gianni è convinto che io sia gay»).
E da qui è partita per la coppia una sapiente regia che li ha portati a essere la più ammirata, amata, invidiata, idolatrata, i nuovi “Al Bano e Romina”. Una regia attenta e non casuale. Prima paparazzata con cena di coppia immortalata nel settembre 2016 (dal settimanale Chi) a Palazzo Parigi di Milano dove la Ferragni si è sempre appoggiata per ogni questione di lavoro.
Poi a distanza di poche settimane la conferma della foto via social e uno scatto, con indosso la stessa felpa del brand Famt – Fuck Art Make Tees con la scritta “I’m not a rapper”, e quando si indossa la stessa griffe non ci sono dubbi: è un grande autentico amore. Si cerca sempre di nascondere le disgrazie se hai la testa sempre focalizzata sul successo, ma la felicità si ostenta (di nuovo!) e così Fedez, durante una puntata di Che tempo che fa, mostrò un cuoricino a favore di telecamere. Condividere, sempre e comunque.
E condivise anche la proposta di matrimonio all’Arena di Verona durante un concerto il 6 maggio 2017, a sorpresa, con lei che scoppia a piangere e sono certo (perlomeno lo spero) che la sorpresa come le lacrime fossero vere.
Le copertine si sprecavano: da Vogue a Vanity Fair, salvo poi vergognarsi un po’ per una copertina non pianificata di Novella 2000: «Sono orgoglioso di mia moglie sulle copertine di giornali importanti», diceva in un video Fedez mostrando la gigantesca parete con le cover di importantissimi giornali incorniciate sulla parete di casa, per concludere con la copia di Novella 2000 tenuta in mano da sua moglie che sghignazzava con lui. Pensare che poi Novella 2000 è stato l’unico media a stigmatizzare i vandali che hanno assaltato il suo negozio di piazza Gae Aulenti quando è scoppiato il Pandoro gate titolando: «Tutto questo odio fa paura».
Ed arrivò (ovviamente strillato via social) Leone, nel marzo 2018, un bambino bello come il sole, felice, adorato dai genitori e dai loro milioni di follower. E quindi le nozze “riparatrici”, uno dei matrimoni più belli e più teneri e divertenti di sempre a Noto, la cittadina di cui la mamma di lei è originaria. Era il 1° settembre.
E arrivò il Covid, ma loro non rimasero con le mani in mano e si impegnarono in opere di beneficenza, tanto da ricevere l’Ambrogino d’Oro nel 2020, la massima onorificenza concessa dal Comune di Milano ai cittadini che danno lustro al capoluogo lombardo. Scrisse la Repubblica su di loro: «La raccolta fondi da record di Chiara Ferragni e Fedez, un anno dopo: “L’effetto emulazione fa crescere la solidarietà”. L’iniziativa su Gofundme per potenziare le terapie intensive del San Raffaele lanciata dalla coppia con quasi 4,5 milioni è stato il crow-dfunding più grande d’Europa e tra le 10 più grandi campagne del mondo. Ha permesso tra marzo e fine maggio di raccogliere circa 17 milioni di euro per ospedali, associazioni e organizzazioni».
In quel periodo lei era già pure incinta della secondogenita, Vittoria, nata nel marzo 2021, bella quanto Leone e pure lei simpaticissima. Ma qualcosa s’è rotto tra loro, forse s’era rotto, così mi dicevano i loro amici: sono separati in casa. Vero? Falso? Comunque sia, quando il 17 marzo 2022 Fedez confessò di essere malato di un tumore al pancreas, lei gli fu accanto sempre. Venne sottoposto a un delicato intervento chirurgico, sei ore per rimuovere il cancro e parte del pancreas. Chiara gli rimase accanto in ogni momento, sempre.
Il bacio a Sanremo 2023 tra Fedez e Rosa Chemical ha ferito Chiara
Dopo la paura, la rinascita, e la bella notizia che Amadeus aveva voluto Chiara a Sanremo 2023 nella prima e nell’ultima serata con un compenso di 100mila euro dati in beneficenza a Dire, associazione per la difesa delle donne in difficoltà. Sembrava tutto perfetto, poi l’affronto, all’ultima serata: quando sul palco doveva brillare solo Chiara, Fedez s’è preso la scena, assecondando Rosa Chemical che prima si è seduto sulle sue gambe mimando un rapporto sessuale, poi ha concluso la canzonetta con un bacio in bocca.
Dopo qualche mese, la stessa Chiara rivelerà che quel gesto l’aveva fatta soffrire molto, ma non capisco la vera ragione, se per la scivolata di stile, vista la volgarità del finto rapporto in prima serata e in prima fila e a Sanremo, per gelosia (escludo), perché lei sapeva e già aveva detto di non fare nulla del genere (e lui ha disobbedito), o perché lui s’era preso la scena che doveva essere solo di Chiara.
Fedez e Chiara diventati loro malgrado anche un emblema social
Era un periodo nero, ma a ottobre 2023 altra mazzata: mentre la Ferragni è a Parigi per la settimana della moda, è costretta a rientrare d’urgenza a Milano perché Fedez ha avuto due ulcere. Pare si fossero aperte le suture dell’operazione subìta. Non solo, ma una terza ulcera s’era riaperta il giorno dopo. Fedez è stato salvato dalle trasfusioni di sangue, e ha sottolineato l’importanza delle donazioni, al punto che esse aumentarono del 350 per cento nella popolazione giovane. Prima la lotta al Covid, poi le donazioni benefiche legate a operazioni commerciali, i concerti in piazza del Duomo per sensibilizzare sulla donazione di sangue, quindi gli appelli per sostenere le cure delle malate psicologiche. Fedez e Chiara loro malgrado sono diventati anche un emblema di impegno sociale.
Per questo fa ancora più rumore quando a dicembre 2023 arriva la maximulta dell’Agcom, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. La Ferragni dopo tre giorni parla di “errore di comunicazione”, ma la notizia è secca: «A Ferragni una multa da un milione di euro, mentre all’azienda dolciaria una da 420mila euro».
Lo scandalo riapre le ferite: stando alle indiscrezioni di Dagospia, Fedez non avrebbe supportato la moglie in questo periodo difficile, anzi, invitando Marco Travaglio nel suo podcast Muschio selvaggio, quando questo dice che Chiara Ferragni è come Wanna Marchi, non reagisce adeguatamente. Il che rende ancora più forte certe frasi in cui sottolineava che il suo lavoro e quello di Chiara sono due cose diverse e lontane anche se in altre occasioni è sceso in campo per difenderla attaccando Giorgia Meloni, che aveva fatto un riferimento alla moglie a un comizio, e Myrta Merlino che gli aveva piazzato i giornalisti sotto casa.
Tutto questo pare abbia fatto girare ancora di più la moglie, e non basta una casa grande tre piani per sopportarsi. È l’uscita di casa: scelta di lui, per alcuni; scelta di lei per altri. Inspiegabile il 14 febbraio la cena a due, giorno di San Valentino, pochi giorni prima della fuoriuscita di casa di lui. Una recita? Qualcuno mi ha ricordato che San Valentino è stato decapitato. Era proprio il 14 febbraio.
A cura di Gianni Lorena.