Il sogno della conduzione: la scalata al successo di Veronica Dal Bosco e Maria Dal Monte
Veronica Dal Bosco e Maria Dal Monte raccontano la loro scalata al successo, da Uno Mattia in Famglia al sogno di Sanremo
Il debutto televisivo di Veronica Dal Bosco e Maria Dal Monte è avvenuto nel 2019 su Rai 2. Il percorso è stato difficile, ma la vita – come dicono loro stesse – è una salita che ti porta a una vista grandiosa. Una visuale sul sogno: quello di condurre un programma importante.
In TV, Veronica e Maria ci sono già: sono due punti fermi del cast di Uno Mattina in Famiglia, dove hanno una rubrica sulle buona notizie.
Intervista alle conduttrici di Uno Mattina in Famiglia
Quali sono le vostre aspirazioni nel mondo dello spettacolo?
V: “Vorrei diventare una conduttrice e magari, tra qualche decennio vorrei condurre Sanremo”.
M: “Vogliamo crescere sempre di più all’interno di Uno Mattina, magari con una rubrica in più. E vorremmo condurre un programma nostro, come abbiamo fatto nel 2019 quando abbiamo condotto Autocollection”.
Siete sempre insieme. C’è un motivo particolare?
V: “Siamo inseparabili! Ci conosciamo dall’asilo e abbiamo fatto un sacco di esperienze insieme. Ci chiamano tutti Cip & Ciop proprio perché siamo sempre insieme”.
M: “Non c’è un perché. Siamo grandi amiche, ci conosciamo da sempre e abbiamo solo un anno di differenza. Non siamo mai state in classe insieme, ma abbiamo vissuto nello stesso paese di provincia. Una sera abbiamo deciso di coltivare insieme il sogno dello spettacolo”.
Siete nel cast di Uno Mattina: cosa vi piace di più di questa esperienza?
V: “Sì, siamo nel cast fisso di Uno Mattina in Famiglia e quest’anno abbiamo anche una nostra rubrica fissa: Le Buone Notizie dal Mondo. Ci troviamo benissimo, soprattutto con Beppe Convertini che è una persona gentile e generosa. Lo adoro!”.
M: “Siamo alla nostra seconda stagione. L’anno scorso siamo state introdotte da Michele Guardì, che ringraziamo. Quest’anno abbiamo avuto l’idea della rubrica sulle buone notizie, che è stata accolta con entusiasmo”.
Quelle delle “buone notizie”
Notizie buone dal mondo. Quanto è importante diffonderle?
V: “Le buone notizie sono necessarie e fondamentali. Purtroppo, molti programmi focalizzano l’attenzione su cose negative e non sul buono. Le cose belle accadono, è solo che non se ne parla. Il nostro obiettivo è trasmettere speranza e ottimismo”.
M: “Oggi più che mai! C’è tanto pessimismo e ci sono troppe notizie negative, quindi cerchiamo di diffondere ottimismo”.
Qual è stata la notizia più bella che abbiate letto?
V: “L’anno scorso un carabiniere ha salvato la vita di una ragazza che stava per suicidarsi. Ma ad ogni modo, tutto ciò che trasmette energia positiva è bello e rimane nel cuore”.
M: “La notizia di un bimbo nato su un volo grazie all’aiuto del Comandante e delle hostess. Ricordo anche la storia di un anello che aveva fatto il giro del mondo per poi tornare nella mani della sposa che lo aveva perso nei fondali marini messicani”.
Quali sono i vostri futuri progetti?
V: “Il cinema mi piacerebbe, ma se ci fosse una parte in un cinepanettone sarebbe il coronamento di un sogno!”.
M: “Sicuramente la TV! La più alta aspirazione è il Festival di Sanremo, anche se siamo ben coscienti che c’è molta strada da fare. Il cinema lo lasciamo fare a chi fa l’attore”.
Come siete al di fuori di social e TV?
V: “Nel tempo libero mi alleno e vado a camminare. Ascolto musica, ma anche i podcast di Oprah. Adoro le sue interviste. Gioco a padel e mi piacciono gli aperitivi”.
M: “Ho appena iniziato un corso di balli latino americani e sono una grande appassionata di arte, pop art e grafica”.