Lorenzo Micheli – La visione di “anatomica”: da personal trainer a longevity coach
Scopriamo insieme la visione di “anatomica”: parla l’esperto Lorenzo Micheli, personal trainer a longevity coach
La visione dell’esperto Lorenzo Micheli, che nel suo centro “Anatomica” punta a migliorare lo stile di vita oltre che l’aspetto fisico di chi si affida al suo staff.
Parola all’esperto Lorenzo Micheli
Superare il concetto di personal trainer che, nella nuova interpretazione, si trasforma in longevity coach. Un’evoluzione di cui è protagonista Lorenzo Micheli che, nel settore, ha una vasta esperienza anche e soprattutto a livello internazionale:
«Ho iniziato – spiega – curando il recupero posturale di atleti di diverse discipline e ho vissuto, in una parentesi della mia vita, a Miami dove ho lavorato in una nota scuola di pugilato. Poi, a un certo punto, ho voluto, diciamo così, trasportare quei contenuti di cui avevo contezza alle persone normali. Con un solo obiettivo: migliorare il loro stile di vita e non soltanto l’aspetto fisico. In altri termini, aumentare la propria longevità».
Ed è così che coach Lorenzo ottiene in Svizzera il diploma di longevity coach e
decide di aprire un centro in Italia: «Nel cuore dell’Umbria – afferma – ho aperto
Anatomica, dove applico, per la prima volta nel nostro Paese, un concetto innovativo, dove spiego che l’allenamento è una sorta di farmaco che però non ha alcun tipo di controindicazione. Noi insomma andiamo a lavorare non solo sul fisico dei nostri clienti ma anche sul loro benessere.
Il mio staff non a caso è formato da dieci personal trainer, un nutrizionista, un
fisioterapista e un osteopata. Cerchiamo di analizzare la condizione di chi si rivolge a noi e, dopo averlo fatto, costruiamo un percorso sull’alimentazione, sulla meditazione e, più in generale, sulle buone abitudini».
Percorsi personalizzati perché, nel centro Anatomica, non esistono più le schede di allenamento valide per tutti: «Noi – sottolinea coach Lorenzo – proponiamo
allenamenti, definiamoli, sartoriali con i quali vogliamo comprimere le patologie dei nostri clienti e, quindi, spegnere i geni cattivi. Vogliamo dunque avviare una vera e propria rivoluzione culturale, dove il cambiamento del proprio stile di vita deve diventare la priorità.
La palestra, in questa nuova visione, non è più un sacrificio o una spesa economica, ma viceversa un investimento sulla propria longevità. Vivere più a lungo e vivere in condizioni psico-fisiche ottimali è dunque il risultato del percorso che proponiamo ai nostri clienti. Perché fra vivere e sopravvivere c’è una bella differenza».