Dopo la seconda semi-finale dell’Eurovision Song Contest 2024 c’è stato il momento delle interviste agli artisti che sono passati alla finale. E così non è passato inosservato il siparietto di Marina Satti, cantante della Grecia, che si è messa a dormire mentre parlava la collega che rappresenta Israele.

La cantante della Grecia dorme mentre quella di Israele parla all’Eurovision

Ieri sera è andata in onda la seconda semi-finale dell’Eurovision Song Contest 2024. E così adesso abbiamo la lista completa delle nazioni con i rispettivi cantanti che parteciperanno alla Finale e gareggeranno per aggiudicarsi il titolo. Oltre ai Big Five (Italia, la Spagna, la Francia, la Germania e il Regno Unito), si aggiungo le nazioni passate dopo appunto le due semi-finali.

Dalla prima semi-finale abbiamo Serbia, PortogalloSlovenia, UcrainaLituania, FinlandiaCiproCroazia, Irlanda e Lussemburgo. Dalla seconda semi-finale abbiamo invece Lettonia, AustriaPaesi BassiNorvegiaIsraeleGrecia, EstoniaSvizzeraGeorgia e Armenia.

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Dopo la serata quindi ci sono state le consuete interviste nella sala stampa dell’Eurovision. Ed è proprio in questa situazione che Marina Satti, cantante che rappresenta la Grecia, si è resa protagonista di un siparietto che non è sfuggito a pubblico e giornalisti. In pratica, mentre i giornalisti stavano facendo delle domande a Eden Golan (rappresentante di Israele) e lei rispondeva, la Satti ha finto di dormire.

https://twitter.com/barumiliano/status/1788718362526187529?s=48&t=f5GQuhFQ5nhQcMGFQk83xA

Come si vede nel video qui sopra, l’artista della Grecia all’Eurovision 2024 si è messa a sbadigliare, ha appoggiato la testa sul tavolo chiudendo gli occhi e in generale ha finto di essere annoiata e dormire. Il tutto è stato ripreso da una persona presente in sala stampa.

Tutto questo deriva dalla polemica inerente la partecipazione di Israele al contest europeo nonostante la guerra contro la Palestina. I dissensi contro Israele ci sono ogni anno per via dei conflitti nella striscia di Gaza. Ma quest’anno sono ancora più accesi perché adesso è scoppiata una vera e propria guerra e la maggior parte del pubblico vorrebbe che fosse riservato alla nazione lo stesso trattamento della Russia.