Dalla sua fondazione nel 2011, KEIT si è trasformata da un piccolo studio medico a uno dei centri di chirurgia estetica più rinomati in Europa. Con un impegno ineguagliabile verso la qualità e l’innovazione, KEIT non solo ha elevato gli standard dell’assistenza sanitaria nella regione, ma ha anche stabilito un modello per l’intero settore.

Con una storia di successo che si estende per 14 anni e un team internazionale di chirurghi specializzati, KEIT è oggi un nome di fiducia per chi cerca interventi estetici di altissimo livello.

Una storia di successo

KEIT è stata fondata nel gennaio 2011 dal dottor Skerdilajd Faria in un appartamento di 80 metri quadrati.

Grazie alla visione e alla dedizione, nel 2015 KEIT si è trasferita nei suoi attuali spazi ampliati e, nel 2017, ha avviato i lavori per il centro a Pristina.

Un momento chiave è stato il 2018, quando KEIT ha iniziato a eseguire tutti gli interventi chirurgici all’interno della propria struttura, diventando indipendente dalla collaborazione con altre strutture ospedaliere.

Capacità e tecnologia chirurgica

KEIT dispone di un’infrastruttura moderna che comprende:

  • 3 sale operatorie dotate delle tecnologie più avanzate.
  • 2 padiglioni con 10 camere e 20 posti letto, garantendo un ambiente tranquillo e sicuro per il recupero.
  • Sala di rianimazione post-operatoria con attrezzature all’avanguardia, che fino ad oggi non è stata utilizzata grazie a misure preventive rigorose e protocolli severi.

Prima di ogni intervento effettua un controllo sanitario per i pazienti:

  • Visite con i chirurghi e gli anestesisti
  • Consulenze con il cardiologo e analisi del sangue, delle urine e elettrocardiogramma.
  • Check-up completo nel proprio laboratorio attrezzato con le apparecchiature più moderne per risposte precise e rapide

Tecnologia avanzata al servizio dei pazienti

KEIT fa uso di strumenti chirurgici della rinomata azienda tedesca Storz, noti per la loro qualità e precisione, e che costano fino a 3 volte di più rispetto agli strumenti standard.

Questa scelta riflette l’impegno a garantire risultati ottimali e minimizzare i rischi associati alla chirurgia estetica. Ad esempio, la colonna endoscopica Storz, che costa 57.000 euro, offre una precisione elevata, riducendo significativamente le possibilità di complicazioni.

Le sale operatorie sono equipaggiate con lampade chirurgiche Surgiris con tecnologia LED, che costano 15.000 euro ciascuna e forniscono un’illuminazione ottimale e regolabile secondo le esigenze, mantenendo la massima sterilità.

Senza queste scelte selezionate e l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, la chirurgia estetica può comportare rischi elevati, inclusi infezioni, errori tecnici e risultati insoddisfacenti.

KEIT si impegna a mitigare questi rischi con investimenti continui in attrezzature e pratiche di alta qualità, assicurando che ogni intervento sia sicuro e all’altezza delle aspettative.

Igiene e prevenzione delle infezioni

KEIT segue un protocollo rigoroso per l’igiene e la prevenzione delle infezioni, in collaborazione con esperti nel campo della microbiologia e della salute pubblica, che includono:

  • Filtri HEPA nei sistemi di condizionamento che bloccano il 99,99% di batteri e virus, con flusso laminare e pressione positiva.
  • Campi sterili monouso e strumenti chirurgici che vengono sterilizzati dopo ogni utilizzo, garantendo un ambiente massimamente pulito.
  • Pavimenti e pareti con PVC antibatterico in tutti i padiglioni e le sale operatorie, che vengono puli- ti e disinfettati regolarmente.

Anestesia: massima sicurezza e comfort

KEIT utilizza apparecchiature per anestesia del marchio General Electrics, dotate di sensori per volume e pressione che garantiscono un funzionamento accurato durante le operazioni.

Le apparecchiature sono collegate a un sistema centrale di ossigeno e dispongono di linee di riserva per garantire la sicurezza in ogni situazione di emergenza.

  • L’anestesia è sempre generale endovenosa, offrendo:
  • Risveglio immediato e controllato del paziente dopo l’intervento.
  • Riduzione del rischio di complicanze fatali, come l’ipertermia maligna.
  • Minimizzazione degli effetti collaterali come vertigini e vomito.

Cura post-operatoria

Dopo l’intervento, i pazienti trascorrono una notte in ospedale dove vengono monitorati dal personale medico per garantire un recupero di successo.

La durata del soggiorno può variare a seconda del tipo di intervento: per una rinoplastica, i pazienti possono restare solo una notte, mentre per un’addominoplastica il soggiorno può prolungarsi da 1 a 2 notti, per assicurare un monitoraggio adeguato e una ripresa ottimale.

Le camere sono dotate di moderni sistemi di condizionamento dell’aria e includono comfort di alto livello, come pasti personalizzati e monitoraggio regolare dei parametri sanitari.

I pazienti sono seguiti da un team dedicato di professionisti che garantiscono cure continue e personalizzate fino al completo recupero, offrendo un’assistenza attenta e mirata alle esigenze specifiche di ogni intervento.

Garanzia e trasparenza

KEIT offre un certificato di garanzia per ogni intervento chirurgico, che copre le spese in caso di complicanze e offre una garanzia a vita per le protesi mammarie.

Questo impegno per la trasparenza e la tutela dei diritti dei pazienti è raro nel campo della chirurgia estetica, e dimostra la dedizione di KEIT a fornire servizi di altissimo livello con integrità e onestà.

Con KEIT i pazienti possono sentirsi sicuri sapendo di essere nelle mani di un team professionale dedicato, che utilizza le tecnologie più avanzate e segue i più elevati standard di sicurezza e assistenza sanitaria.

KEIT continua a essere un leader indiscusso nella chirurgia estetica, offrendo risultati eccezionali e un’esperienza personalizzata per ogni paziente.