Ospite di 361 Lounge, programma condotto da Cecilia Capriotti, Simona Tagli ha parlato di Grande Fratello. Lei è stata concorrente della scorsa edizione e si è dilettata nel commentare ciò che sta accadenso quest’anno. A tal proposito non si è tirata indietro nel lanciare una frecciatina a Beatrice Luzzi per difendere Shaila Gatta.

La stoccata di Simona Tagli a Beatrice Luzzi per difendere Shaila Gatta

Talk show molto amato sul web, 361 Lounge è un programma condotto da Cecilia Capriotti che tratta di vari temi come la cronaca, il gossip, gli scoop, curiosità e anche interviste in compagnia di ospiti vip presenti in ogni puntata. E nella puntata dell’8 ottobre è stata ospite Simona Tagli.

Tutti la ricordiamo come cantante e icona sexy degli anni ’80 e di recente l’abbiamo vista concorrente del Grande Fratello nella stagione 2023/2024. Proprio con lei la Capriotti ha parlato del noto reality iniziato da poco meno di un mese e che sta già facendo molto chiacchierare.

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A tal proposito una delle protagoniste è sicuramente Shaila Gatta, ex allieva di Amici ed ex velina di Striscia La Notizia. La ballerina è al centro di un triangolo amoroso insieme a Lorenzo e Javier. E proprio per questo motivo ha ricevuto varie critiche, non solo dal pubblico ma anche da una delle opinioniste: Beatrice Luzzi. Tra loro infatti non scorre buon sangue.

E proprio sulla critica mossa da Beatrice Luzzi a Shaila Gatta è intervenuta Simona Tagli. Nel suo intervento non solo ha difeso la ballerina, ma ha fatto notare come la stessa Luzzi nella scorsa stagione si sia ritrovato in mezzo a un triangolo. “Se vogliamo ricordarlo, anche la Luzzi l’anno scorso ha fatto un gioco a due con Garibaldi e con Vittorio”, ha detto la Tagli. “Magari un po’ più osé rispetto alla nostra Shaila Gatta che invece è una ballerina bravissima e che secondo me va sostenuta”.

Bisogna dire, per dovere di cronaca, che Beatrice Luzzi lo scorso anno ha sempre detto di aver instaurato con Vittorio un’amicizia molto bella e profonda senza altri interessi. Mentre con Garibaldi c’è stato ben altro.