Con un comunicato ufficiale, il Codacons fa sapere di aver inviato una diffida a Carlo Conti e alla Rai in vista del Festival di Sanremo 2025. Ecco cosa sta accadendo in queste ore.

Arriva una diffida per Sanremo 2025

Il Festival di Sanremo 2025 deve ancora partire ma in queste ore è già arrivata la prima polemica dell’anno. Come sappiamo la prossima edizione della kermesse musicale si terrà dall’11 al 15 febbraio e alla conduzione e alla direzione artistica ci sarà Carlo Conti. Oggi nel mentre è arrivata conferma che il prossimo 1 dicembre il presentatore annuncerà il cast di Big, che sarà composto da più di 24 artisti, e tanta è l’attesa di scoprire il cast ufficiale. In rete naturalmente non mancano le indiscrezioni, ma solo tra pochissimi giorni sapremo cosa succederà e chi salirà sul palco dell’Ariston.

In attesa dell’annuncio però oggi, con una nota ufficiale, il Codacons ha fatto sapere di aver diffidato non solo Carlo Conti, ma anche la Rai in vista della prossima edizione del Festival. Il motivo? Bloccare la partecipazione di artisti che “si sono distinti per canzoni dai testi fortemente sessisti e per frasi che denigrano e offendono le donne e incitano i giovani alla violenza”. Nella nota rilasciata si legge: “In un momento storico in cui la lotta alla violenza di genere, al bullismo e ai femminicidi è diventata prioritaria anche in Italia, la Rai non può in alcun modo andare controcorrente portando sul palco di Sanremo artisti che lanciano messaggi errati, diseducativi e pericolosi soprattutto per i più giovani”.

Ma non è finita qui. Il Codacons infatti ha anche invitato le cantanti donne a non partecipare a Sanremo 2025 qualora nel cast ci fossero rapper o trapper che hanno scritto brani offensivi verso il mondo femminile.

Infine nel comunicato si legge: “Se sul palco saliranno artisti dai testi violenti, il Codacons è pronto a presentare una denuncia in Procura per la possibile fattispecie di induzione alla violenza sulle donne, e chiederà l’allontanamento dei cantanti dalla città ligure”.