“Ho paura, quando esco di casa ci sono i bodyguard con me”, le parole di Sophie Codegoni a Il Corriere della Sera, a seguito della scarcerazione di Alessandro Basciano.

Le prime parole di Sophie Codegoni

Ci si aspettava una reazione da parte di Sophie Codegoni, dopo le parole di Alessandro Basciano in alcune interviste, tra cui l’ultima a La Vita in Diretta ieri pomeriggio. L’influencer che ha accusato il suo ex di stalking, sembra essere determinata e a dimostrarlo è la recente intervista a Il Corriere della Sera. Anche se dopo l’arresto il deejay è stato scarcerato 48 ore dopo, in quanto secondo il giudice, i grandi indizi a suo carico sono caduti.

Affiancata dai suoi avvocati, Jessica Bertolini, Paola Zanoni e Viviana Cugnasca, Sophie Codegoni ha fatto sapere di non voler alimentare il circo mediatico intorno all’accaduto, ma non si permetterebbe mai di scherzare su un tema così delicato, anche per chi ha vissuto e vive situazioni simili alla sua.

Non ha intenzione di rispondere alle varie accuse, per un motivo semplice: non crede sia la sede opportuna per farlo. Sophie Codegoni ha piuttosto preferito far sapere che preferisce che la giustizia faccia il suo corso. Al contempo si è detta serena, perché affiancata da prove e testimoni ed è certa che la verità verrà a galla.

In seguito Sophie Codegoni ha ripercorso la loro storia d’amore, che ha poi dato alla coppia una figlia nel 2023. Ma quando con il passare del tempo le cose non sono andate bene tra discussioni e litigi, in cui lui le avrebbe detto qualche parola di troppo. Ma in generale pare andasse tutto bene:

«Finché stavamo insieme era amorevole, carino e dolce. Il problema nasceva nel momento in cui io mi staccavo da lui, che fosse per andare a mangiare una pizza, per andare a lavorare o da mia mamma, lui cambiava completamente. Lui doveva essere la priorità della mia vita davanti a tutto e tutti».

Sophie Codegoni ha detto di averci provato tante molte perché era certa di poter cambiare le cose, dato che avevano costruito una famiglia. Per questo nascondeva la verità a tutti, pur sapendo di sbagliare e trovava sempre delle giustificazioni ai suoi comportamenti e lui pare sapesse sempre come farla tornare indietro: «(….) diceva che sarebbe cambiato, che avrebbe iniziato una terapia, piangeva e io ci credevo».

Sophie al CorSera: “Ho paura”

Nella lunga intervista a Il Corriere della Sera, Sophie Codegoni ha svelato di aver querelato Alessandro Basciano nel dicembre 2023 perché «vivevo nella paura e sotto il suo controllo. C’erano persone che mi spiavano dallo spioncino dalla porta di casa in piena notte. Gente che mi aspettava fuori dal ristorante, episodi accompagnati da chiamate e messaggi bruttissimi da parte sua che sapeva sempre con chi fossi e dove fossi».

E per quanto Basciano abbia fatto sapere si trattasse di paparazzi, lei non crede che uno di questi vada a spiare dallo spioncino di casa senza una macchina fotografica. Al CorSera, Sophie Codegoni ha dichiarato di essere stata male e di sentire dentro di sé un senso di colpa per quel che stava vivendo. Forse non accettava la fine di tutto e ciò in cui aveva creduto.

Ma mentre la difesa di Alessandro Basciano ha fatto sapere che la prima querela sarebbe stata ritirata, Sophie Codegoni ha smentito:

«Non l’ho mai ritirata. Mi ha stupita molto questa notizia. Poco dopo ho pregato il mio penalista di rallentare, ma non ho firmato per il ritiro in quanto c’erano tante cose che ancora non andavano».

Una seconda è arrivata il 14 novembre, «da quella notte ho avuto davvero paura». Non ha spiegato nei dettagli cosa sarebbe accaduto, ma qualcosa le avrebbe fatto aprire gli occhi. Anche per quanto riguarda alcuni video che circolano in rete, dove lei parla con l’ex al citofono, ha fatto sapere che risalirebbero a fine agosto e di averci provato un’infinità di volte.

E a proposito invece dei messaggi di Alessandro Basciano nei suoi confronti, Sophie Codegoni ha fatto sapere: «Ho gli screenshot. Chi di dovere avrà tutto per iscritto». Ma cosa ha pensato poi quando il suo ex è stato arrestato e poi scarcerato?

«Poco prima che gli sequestrassero il telefono mi ha mandato un messaggio, ma dopo tante bugie non ci ho creduto. Il giorno dopo sono rimasta scioccata. L’ho scoperto sui social. Quando è stato scarcerato? Non sapevo cosa pensare. Ma ora so».

Adesso Sophie Codegoni ha fatto sapere che continuerà ad affidarsi ai suoi avvocati e di sentirsi molto tranquilla perché è consapevole della sua verità. E all’ultima domanda, se si sente in pericolo, ha confidato che non si tratta di un periodo facile e non è tranquilla: «Ho paura. Ogni volta che esco ci sono dei bodyguard con me».

Queste quindi le prime parole di Sophie Codegoni. Vedremo se ci sarà la contro risposta da parte di Alessandro Basciano.