Carlo Aloia di Ballando con le Stelle è diventato padre: “Il nostro primo Natale in tre” – INTERVISTA
Dopo essere diventato padre, Carlo Aloia si racconta a Novella 2000
A Novella 2000 l’insegnante di Ballando con le Stelle, Carlo Aloia si è raccontato dopo essere diventato padre e racconta le sue emozioni.
L’intervista a Carlo Aloia di Ballando con le Stelle
Michelle è nata il 15 novembre, quasi all’improvviso. E ora che ha compiuto da poco il suo primo mese di vita mamma Jlenia e papà Carlo Aloia sono ancora più felici di quando la aspettavano.
Perché la piccola non solo è bellissima, ma «mangia e dorme. È buona, un angioletto» racconta il fiero genitore che il pubblico italiano ha imparato a conoscere grazie a Ballando con le stelle.
«La settimana in cui è arrivata è stata un po’ un caos, ma anche un momento speciale. Ho chiesto alla produzione di Ballando se potevo andare a Bologna per il parto e, senza nemmeno farmi parlare, mi hanno detto subito: “Ma certo, vai!”. Milly in particolare dava per scontato che partissi. Ho bussato alla sua porta dicendo: “Se Jlenia durante questa settimana dovesse partorire posso chiedervi di mandarmi dai lei?”, Milly non mi ha lasciato nemmeno finire di parlare: “Ma stai scherzando? Devi andare!”. E lo stesso vale per tutti gli altri. Non scherzo quando dico che ho trovato una famiglia».
Però questo lo dicono tutti.
«Io ho lavorato con tante produzioni, in particolare all’estero. Sono stato dodici anni in America e magari lì sono più freddi. E noi siamo italiani, però ho lavorato anche in Italia, in altre produzioni televisive, e non ho mai trovato un’attenzione umana che mi facesse pensare alla famiglia».
Intanto la sua si è allargata. Michelle, però, si è fatta attendere.
«Mia moglie mi ha mandato un messaggio nel pomeriggio di mercoledì dicendomi che stava andando in ospedale perché aveva perso le acque. Alle 6 del giorno dopo ero già sul treno per raggiungerla. Quando sono arrivato, lei stava affrontando delle doglie fortissime. Dopo 24 ore di sofferenza, le hanno indotto il parto, che è durato altre 10 ore. Una lunga attesa!»
Quando ha visto per la prima volta la sua bambina, cosa ha provato?
«È difficile da spiegare. Quando l’ho vista, è stato come se il tempo si fosse fermato. Non riuscivo a credere che quella piccola fosse mia figlia. È un’emozione incredibile».
Guardando le foto della piccola, non serve il test del DNA per capire che è figlia sua: è la sua copia!
«Mia moglie mi ha detto che posso dirle di tutto, tranne che mi abbia tradito! Michelle ha un buchino sul mento, proprio come il mio, e i tratti del viso sono davvero molto simili ai miei. Per quanto riguarda i capelli, lei è nata mora, ma ultimamente sembra che stiano diventando più chiari. Nella mia famiglia abbiamo tutti gli occhi azzurri, ma è ancora troppo presto per dirlo con certezza e… La maggior parte delle volte che l’ho vista, perché con l’impegno di Ballando sono tornato a Roma subito dopo la sua nascita, aveva gli occhi chiusi. Perché ama dormire!».
Le è pesato non vivere i suoi primi giorni?
«Complice la pausa di Ballando dovuta alla messa in onda della Prima della Scala, sono stato a casa una settimana. Una settimana in cui non mi sono staccato da lei. Perché amo il suo profumo! L’odore di un neonato è qualcosa di indescrivibile. È una sensazione bellissima, un odore che ti fa venire voglia di starle vicino tutto il tempo. Mia moglie ormai non ci fa più caso, quando mi vede che la annuso non se lo spiega, ma io non posso fare a meno di sentire quell’odore meraviglioso. È l’odore della vita! Inoltre, in quei giorni secondo me lei ha imparato a conoscere le mie braccia perché io sono l’unico che la fa addormentare solo tenendola tra le braccia».
La fa addormentare a passo di danza?
«Ovvio, ma questo lo fa anche mia moglie. Anzi, lei ha già ballato con noi, tra le nostre braccia. Sembrava divertita».
Come le sembra che la tua vita sia cambiata in quest’anno?
«È stato un anno che mi ha cambiato in tutto. Ovviamente la nascita di mia figlia è la cosa che mi ha emozionato di più, ma anche il lavoro mi ha dato soddisfazioni. L’arrivo di Michelle è stato un evento che ha rivoluzionato tutto. E ovviamente di fronte a questo la televisione e il lavoro sono un po’ passati in secondo piano, ma la gioia di diventare padre è impagabile. Ora chiunque mi incontra non mi dice più: “Ciao Carlo, come va?” ma tutti mi chiedono di Michelle!».
Le parole dell’insegnante di Ballando con le Stelle
Che ha già una zia acquisita speciale: Sonia Bruganelli.
«Lei è contenta quanto noi. Si è sentita parte della nostra famiglia e quando Michelle è nata le ha fatto un regalo molto gradito: un orso di pelouche gigante, alto quanto me. Dopo le feste verrà a conoscere Michelle e io non vedo l’ora perché davvero ho trovato un’amica. Con lei ci siamo trovati caratterialmente e lei mi dice spesso che le ricordo suo fratello. Spero davvero che questa possa essere un’amicizia che poi continuerà nel tempo».
Come ha organizzato il primo Natale di Michelle?
«Il 22 dicembre, dopo la finale di Ballando con le stelle, tutta la famiglia è partita con me da Roma per Bologna, dove passeremo il Natale. Abbiamo una casa grande lì, quindi tutti ci staremo. Ma con la bimba piccola, dovremo prendere delle precauzioni, specialmente con le visite. Dopo Natale torneremo a Roma perché personalmente ho ancora delle situazioni lavorative da valutare».
A proposito: anche sua moglie è ballerina: le piacerebbe se entrasse nella famiglia di Ballando?
«Sarebbe perfetta! Lei è stata prima ballerina in spettacoli importanti che all’estero hanno avuto grande successo. Di certo la preparazione non le manca, anzi. Ma dice che le telecamere non la metterebbero a suo agio e che deve occuparsi di Michelle».
La sua bambina crescerà con tante aspettative perché tutti immaginano che farà la ballerina: è orgoglioso o la preoccupa?
«Io so solo non voglio forzarla. Spero che Michelle possa scegliere soltanto ciò che la rende felice. E la sosterrò in ogni caso».
A cura di Tiziana Cialdea