Nel podcast “One More Time”, Morgan ha rivelato di trovarsi in un periodo molto delicato della sua vita: “Mi hanno annullato tutti i lavori e tutti i concerti, non mi chiamano più. Ho una famiglia da mantenere”.

Le parole di Morgan

Tra le notizie della giornata si torna a parlare nuovamente di Morgan. Il cantautore non sta vivendo un periodo certamente facile. Nel podcast “One More Time” di Luca Casadei, l’artista si è raccontato e ha ricordato non solo il suicidio di suo padre, ma anche il difficile momento lavorativo che sta attraversando dopo l’accusa di stalking da parte di Angelica Schiatti.

LEGGI ANCHE: Geppi Cucciari fa incetta di ospiti internazionali con Steve di Beverly Hills 90210 e Whoopi Goldberg

Nonostante si tratti di una parentesi per nulla piacevole, Morgan ha affermato che sta cercando comunque di andare avanti, anche se non è affatto semplice ciò: “Io sono felice di vivere anche quando sono disperato. Adesso sto male, sono disperato, sono trattato male. Sono infelice perché veramente faccio fatica nelle cose materiali, nelle cose di tutti i giorni”, ha raccontato al podcast.

Tutta questa particolare situazione che si è creata ha portato Morgan anche ad avere problemi con il suo lavoro. Come da lui stesso affermato, infatti, non ha più modo di cantare dal vivo a causa dell’annullamento di tutti i suoi concerti. Per tale ragione sta affrontando un periodo critico, dato che ha anche una famiglia da mantenere e delle figlie. Ma ecco cosa ha raccontato:

“Avere disponibilità finanziarie, la lealtà, il rispetto da parte di chi scrive di me sui giornali. Mi hanno annullato tutti i lavori. La gente si dovrebbe sparare nella mia situazione. Eppure, io sono felice di vivere, perché ho un po’ una riserva.

Ho collezionato, come l’orso che diventa grasso per affrontare il letargo. Il grasso per me è la musica. Mi hanno annullato i concerti, non mi hanno più telefonato. È dura perché poi io ho una famiglia da mantenere, ho le figlie”.

Morgan si augura dunque che questa parentesi possa chiudersi presto e lui possa tornare a fare il suo lavoro.