Diffuso un esposto da parte del Codacons contro il Grande Fratello. L’associazione ha chiesto la chiusura del reality show nel comunicato.

L’esposto del Codacons contro il Grande Fratello

Stasera è prevista una nuova puntata del Grande Fratello. Durante l’appuntamento in prime time scopriremo chi sarà la nuova finalista del reality show di Canale 5, mediante il televoto settimanale. Nonostante l’attesa, questo pomeriggio il Codacons ha pubblicato un esposto contro la trasmissione, ripreso poi anche da Gabriele Parpiglia sui social.

L’associazione ha fatto di aver ricevuto tante, troppe segnalazioni sul programma di Canale 5, che vertono su più temi. Non solo i dubbi sul televoto e alcune irregolarità, ma anche gli atteggiamenti di troppo da parte dei concorrenti all’interno della Casa del Grande Fratello, che non sarebbero da esempio per il pubblico composto anche da minorenni.

Nel lungo comunicato, a titolo esplicativo, sono stati fatti anche degli esempi sulle varie situazioni che si sarebbero verificate all’interno della Casa del Grande Fratello, come potete leggere. In seguito è stato preso da esempio, tra i tanti, Lorenzo Spolverato.

A riguardo è stato aggiunto anche un video che spiegasse meglio l’accaduto, così come le parole di Alfonso Signorini sulla faccenda. Il conduttore infatti aveva espresso anche un parere personale: “Fosse stato per me, ti avrei tranquillamente squalificato, ma il Grande Fratello è più buono di me”.

L'esposto del Codacons - il post di Gabriele Parpiglia sul Grande Fratello
L’esposto del Codacons – il post di Gabriele Parpiglia sul Grande Fratello

Gabriele Parpiglia nella sua newsletter ha approfondito l’esposto da parte del Codacons, spiegando come l’associazione abbia chiesto la chiusura del programma. Ecco quanto si legge dall’articolo del giornalista:

«Il Codacons chiede all’Agcom di “avviare con cortese sollecitudine un’istruttoria” e adottare “provvedimenti urgenti volti alla chiusura del programma”, citando l’articolo 37 del Testo unico per la fornitura di servizi media audiovisivi che vieta contenuti violenti in televisione, specialmente a tutela dei minori».

Questa la richiesta del Codacons dopo le lamentele da parte dei telespettatori sul Grande Fratello.