Per chi se lo fosse perso: il riassunto di Sanremo 2016!
Sanremo 2016: un riassunto puntata dopo puntata, per quei pochi che se lo sono persi!
Sabato 13 febbraio si è conclusa la sessantaseiesima edizione del festival di Sanremo 2016 condotta da un quartetto che ha saputo reggere le scene: Carlo Conti, Virginia Raffaele, Gabriel Garko e Madalina Chenea.
Ma andiamo a ritroso, partendo dalla prima serata sino ad arrivare alla finale di sabato che ha incoronato gli Stadio come vincitori!
- La prima serata è stata un vero successo, 11.134.000 spettatori con uno share del 49.5% praticamente mezza Italia posizionata davanti al Festival… Ad inaugurare il festival è stato un medley di tutte le 65 canzoni vincitrici di Sanremo. Ad aprire la gara, invece, è stato Lorenzo Fragola, che ha deliziato tutti con ‘Infinite volte‘. Anche quest’anno nn sono mancati ospiti d’eccezione, per non parlare dell’ampio stupore che ha riscosso vedere le coccarde arcobaleno legate al microfono come Arisa, Noemi, Bluvertigo, Enrico Ruggeri e Irene Fornaciari a sostegno del progetto di legge Cirinnà. I due co-conduttori, Gabriel Garko e Madalina Ghenea non hanno entusiasmato più di tanto il pubblico, al contrario di Virginia Raffaele che con la magistrale imitazione della Ferilli ha conquistato le scene. Un ricco parter di ospiti, ha riempito la serata: l’atleta centenario Giuseppe Ottaviani, Laura Pausini, Elton John e il rapper francese Maitre Gims, i tre comici Aldo, Giovanni e Giacomo.
- La seconda serata ha visto sul palco dell’Ariston le nuove proposte e altri superospiti come: Ezio Bosso, Ellie Goulding, Nino Frassica, Salut Salon, Eros Ramazzotti e Nicole Kidman, una squadra di nomi davvero variegata.Senza nulla togliere agli altri, quello che riscosso maggiore successo, commuovendo ed emozionando, tutta l’Italia è stato Ezio Bosso che nel suo intervento a Sanremo ha parlato di qualcosa che riguarda chiunque di noi, toccando corde che in molti hanno generato pianto o emozione: il parlare dell’essere umano e della sua condizione di essere vivente attraverso la sua musica.
- La terza serata è iniziata con le esibizioni del secondo gruppo di Nuove Proposte: Francesco Gabbiani, con Amen, Miele, con Mentre Ti Parlo, Michael Leonardi, con Rinascerai, e Mahmood, con Dimentica, inoltre si sono esibiti tutti i venti big con delle cover. Ma veniamo agli ospiti, a dominare le scene sono stati i Pooh, che dopo tanti anni saranno in tour e, per la prima volta dopo davvero tanti anni, la formazione è stata quella delle origini (Riccardo Fogli incluso). Oltre a loro ci sono stati anche: Hozier, Balvin, e il regista e attore belga Marc Holloghe e Guglielmo Scilla. Intoppo della terza serata? Scoppia la polemica per un problema di votazioni: il voto della sfida tra Miele e Francesco Gabbani, due delle otto Nuove Proposte, è stato vittima di un clamoroso problema e per questo motivo è stato ripetuto, ribaltando il risultato iniziale. Al’’inizio della votazione la siciliana Miele è risultata vincitrice per uno scarto minimo con il toscano Gabbani, ma intervenendo in diretta, Carlo Conti ha annunciato che la votazione della sfida è stata inficiata da un errore tecnico. La Rai ha dunque deciso di ripeterla, e ciò ha completamente stravolto le carte in tavola: il toscano Gabbani ha vinto la sfida a sfavore della Miele.
- La quarta serata ha premiato, per il girone giovani, Francesco Gabbani l’eliminato per caso con la canzone “Amen”. Ma la protagonista di questa serata è stata indubbiamente Virginia Raffaele con il suo cavallo di battaglia: l’imitazione di Belén che per lei è facile come per Belén farsi un selfie ammiccante e semi-vestita, cosa che ha realmente fatto perché durante la sua imitazione al festival lei postava su Instagram una sua foto immersa in una vasca da bagno piena di schiuma augurando la buonanotte a tutti e in risposta otteneva 36mila cuori… No comment!
- Ma Eccoci arrivati alla finale di Sanremo conclusasi sabato13 febbraio, con l’ultima di 5 serate che hanno tenuto gli italiani incollati al televisore. E’ stato definito, infatti, il Festival più visto degli ultimi undici anni, con una media di share superiore al 48% grazie anche a Carlo Conti, che supera se stesso! Ma non è solo farina del suo sacco, perché anche i co-presentatori Gabriel Garko, Madalinea Ghenea hanno fatto un ottimo lavoro, soprattutto, Virginia Raffaele che per la finale veste i panni di se stessa mostrando la sua spiccata personalità e la sua innata eleganza (vera vincitrice del Festival). Un tripudio di ospiti anche per la quinta serata: in collegamento da New York i 3 “tenorini” de Il Volo, una grande performance di Roberto Bolle, che si esibisce sulle note di We will rock you, Beppe Fiorello, che canta Modugno e Guglielmo Scilla, l’amatissima Cristina D’Avena che fa divertire tutto il teatro; per non parlare di Renato Zero, l’ospite forse più atteso, che rapisce il pubblico con il suo medley di successi e, infine, Willy William, che canta Ego. Si arriva al momento dell’elezione dei vincitori, e come tutti forse ci aspettavamo, ad aggiudicarsi il primo premio della sessantaseiesima edizione del Festival di Sanremo sono stai gli Stadio con “Un giorno mi dirai”! Secondo posto Francesca Michelin con “Nessun grado di separazione” e terzo posto Giovanni Caccamo e Deborah Iurato con “Via da qui”.
Applausi, applausi per un Festival di Sanremo davvero d’eccezione!