Nel dibattito sui diritti civili, ddl Cirinnà, e matrimonio gay, la battuta più simpatica è di Lory Del Santo: «Non è che sono contraria ai matrimoni gay, sono contraria al matrimonio, punto e basta». In effetti Lory, che di uomini, meglio se giovani se non giovanissimi (l’ultimo fidanzato, Marco, ne ha trentatre di meno e sua suocera è più giovane di lei), se ne intende alla grande, ha due figli, cresciuti (molto bene) da sola e se la cava alla grandissima.

Marco era l’unico uomo che lavorava (nelle macchine medicamentali): ha tenuto duro un anno, oggi ha smesso. «Lavoro con lei», ci dice. Speriamo.