È stato l’italiano Tommaso Buti a presentare Donald Trump alla moglie Melania
Trump il prossimo presidente USA e la moglie Melania presentata da Tommaso Buti.
Sembrava una boutade che il miliardario Donald Trump potesse presentarsi alle primarie dei repubblicani per la corsa alla Casa Bianca. I soldi non gli mancano («La mia fortuna? Più di 10 miliardi di dollari», dice con un sottotono che ti frantuma i timpani), la grinta pure, e a questo punto potrebbe anche vincere non solo le primarie del suo partito, ma perfino le presidenziali (visto il declino del carisma i Hillary Clinton). Così i media americani e non solo hanno cominciato ad infierire, la guerra è guerra, con la probabile futura First Lady Melania Knaus, per il suo passato (“Ha posato nuda”), la sua origine (“È slovena”), la sua professione (“Disegna orologi e vende creme al caviale”), dimenticando che sì ha posato nuda (per questo l’ha fatto anche Carla Bruni pure lei First Lady in Francia), ma perché Melania era una top model che ha lavorato con artisti dell’obiettivo come Helmut Newton, Patrick Demarchelier, Mario Testino (il preferito di Lady Diana), apparendo sulle copertine di Vogue o Harper’s Bazaar, in più Melania, che per ora sta molto in disparte nella campagna, parla sei lingue e parlicchia anche italiano perché è venuta tante lvolte a lavorare come modella a Milano per i nostri stilisti. Non a caso un italiano, Tommaso Buti (oggi fidanzato a Claudia Galanti), l’ha presentata a Donald, prima in Italia, durante una sfilata (cui fa riferimento la foto che vede Trump con me e Buti) poi a New York, a una fests al Kit Kat di Paolo Zampolli, tra le altre cose è proprietario dell’agenzia ID Models, di cui Trump è anche socio. Buti, per la verità, non ama parlare di questo, mi perdonerà, in compenso è certo che sarà Trump il prossimo presidente USA, sperando che il riporto e la tinta color miele tenga sempre.