Leonardo DiCaprio e Kate Winslet: da piccole stelle a grandi star
Dal colossal Titanic alla cerimonia dell’Oscar del 2016, la prima dove Leonardo Di Caprio ha ottenuto la meritata statuetta. E la sua storica coprotagonista, la burrosa e rassicurante Kate Winslet, che a distanza di vent’anni viene ancora accusata sul web di averlo lasciato…
Dal colossal Titanic alla cerimonia dell’Oscar del 2016, la prima dove DiCaprio ha ottenuto la meritata statuetta. Leo e la sua storica coprotagonista sono di nuovo insieme. Lei è la burrosa e rassicurante Kate Winslet, che a distanza di vent’anni viene ancora accusata sul web di averlo lasciato cadere a picco mentre sulla tavola di legno c’era spazio per due persone.
Da ieri ad oggi sono cambiati, dal punto di vista del successo sono entrambi al vertice, l’aspetto fisico di Leo ha perso un po’ del suo smalto mentre Kate sembra persino più bella. Rose e Jack insieme fanno ancora un certo effetto. E se sullo schermo la coppia non si è ancora ritrovata davanti ai flash, in occasione degli Oscar, ha posato fianco a fianco, lasciando sognare i fan e facendoli sentire più giovani, illudendoli che il tempo non sia passato.
Nel 1998, Leo e Kate sono arrivati a braccetto ai Golden Globes per assistere al trionfo di Titanic, uscito un anno prima. Oggi le loro strade si sono separate. La carriera di Leonardo Di Caprio si è impennata con collaborazioni illustri, registi come James Cameron, Danny Boyle, Clint Eastwood, Christopher Nolan, Steven Spielberg, Ridley Scott, Sam Mendes, Woody Allen, Quentin Tarantino e soprattutto Martin Scorsese, con cui ha stretto un sodalizio professionale fin dal 2002, considerandolo il suo mentore.
Kate Winslet, aveva già ottenuto riconoscimenti per il suo ruolo in Ragione e sentimento (1995) ma è stato Titanic a darle la celebrità mondiale, nel 1997, il secondo film di maggior incasso di tutti i tempi. Tra le sue interpretazioni di successo Se mi lasci ti cancello (2004), Neverland – Un sogno per la vita (2004), Revolutionary Road (2008), Mildred Pierce (2011) e Steve Jobs (2015).