Il caso Dayane Mello

Come sappiamo a far discutere il mondo intero nelle ultime settimane è stata Dayane Mello. Attualmente infatti la modella è una delle concorrenti de La Fazenda, versione brasiliana de La Fattoria. Tuttavia qualche giorno fa l’ex gieffina è stata molestata da Nego do Borel, che dopo il caos mediatico scaturito è stato squalificato. In molti tuttavia stanno chiedendo che Dayane lasci il reality, essendo ignara di quanto accaduto. A occuparsi del caso nel mentre sono state anche Le Iene e proprio qualche giorno fa a parlare ai microfoni della trasmissione è stata l’avvocato della Mello, che ha spiegato perché la modella non può lasciare il programma. Queste le sue dichiarazioni in merito:

“Quello che è successo a Dayane Mello a La Fazenda è folle. Se noi possiamo tirarla fuori da lì? Non è possibile: nel contratto c’è una penale che dovrebbe pagare se esce dal programma. Ed è molto costosa. È come se fosse in prigione. Dayane non ha visto nessun video, non ha una percezione reale di quanto accaduto, noi però abbiamo il dovere di raccontarle cosa abbiamo visto, perché lei non ricorda. Una donna prova paura a parlare di quanto ha passato, possono volerci anni prima che comprenda ed elaborare quello che è accaduto”.

Ma non solo. Proseguendo infatti l’avvocato di Dayane Mello fa anche uno sfogo contro la rete televisiva che trasmette La Fazenda:

“Questa rete televisiva [Record Tv, ndr] è una rete molto machista. Sappiamo che pensa queste cose delle donne. Hanno una mentalità patriarcale, tutta l’emittente.. Sono cristiani evangelici. Credono che le donne debbano soddisfare i desideri degli uomini”.

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