Piero Angela tra le tracce della maturità 2023: il figlio Alberto commenta la notizia
Tra le tracce della maturità 2023 c’era anche Piero Angela e così il figlio Alberto ha commentato la notizia ringraziando
Il ringraziamento di Alberto Angela per la presenza del padre Piero tra le tracce della maturità
Oggi, mercoledì 21 giugno, è iniziata la maturità per milioni di ragazzi che hanno affrontato la prima prova: il tema di italiano. Tra le tracce uscite ce n’era una che probabilmente gli studenti si aspettavano e cioè Piero Angela. In particolare, la traccia era un estratto del suo ultimo libro: “Dieci cose che ho imparato”. Il figlio Alberto Angela ha quindi voluto commentare tutto questo, dimostrandosi molto grato.
“Questa mattina ho appreso, come tanti di voi, che, tra le tracce della prima prova della maturità 2023, c’è un brano tratto da ‘Dieci cose che ho imparato’, l’ultimo libro di mio padre Piero”, ha scritto su Instagram. E nel suo lungo discorso ha fatto notare come l’inserire suo padre tra le tracce della maturità sia un riconoscimento verso il giornalismo e la divulgazione. “Questo non è solo un riconoscimento a lui in qualità di divulgatore e giornalista. Ma rappresenta anche un messaggio di fiducia per l’intera categoria dei giornalisti”.
Alberto Angela ha quindi parlato del padre. “Nel corso di tutta la sua vita Piero ha fatto della buona informazione. Ha lavorato in modo limpido e razionale, documentandosi e spiegando, in modo chiaro e attento, tantissimi argomenti. Ebbene, in un mondo fatto di fake news, titoli strillati e informazioni fugaci, il suo modo di fare informazione resta un esempio e deve essere da incoraggiamento per tutti quei giornalisti che fanno il loro lavoro seriamente e in modo indipendente, cercando le fonti e portando avanti inchieste approfondite. Questo fa sì che la gente possa ragionare e farsi un’idea propria. Stimolare il pensiero e dare materiale per la mente: questo è stato il suo giornalismo che, evidentemente, resta un esempio da seguire”.
Alberto ci ha anche tenuto a ricordare quanto il padre Piero abbia lavorato per i ragazzi. “E, soprattutto, mi fa davvero piacere realizzare che Piero, anche oggi, è al fianco dei ragazzi. Quei giovani cui ha scelto di rivolgersi alla fine con il suo ultimo lavoro televisivo e che, in fondo, continua ad aiutare proprio stimolandone il ragionamento e la crescita. Questa traccia è rivolta al futuro e alla costruttività. La scelta di sottoporla ai ragazzi come spunto di ragionamento mi rende orgoglioso perché è rivolta anche al nostro Paese, che proprio dei giovani ha bisogno per migliorare e rinnovarsi”.
Arrivato alla conslusione, Alberto Angela si è rivolto proprio ai giovani studenti, spronandoli a diventare protagonisti del mondo. “Raccolgo le parole di Piero per ricordare oggi, a questi ragazzi, che è giunto il momento di fare la loro parte. Noi vi siamo accanto, dandovi la spinta per continuare a fare bene perché c’è bisogno di tutti voi. In bocca al lupo a tutti i maturandi per gli esami e per un futuro radioso”.