Alberto Salerno, marito di Mara Maionchi, smentisce Tiziano Ferro: “Obbligato a non dire che era gay? Falso”
In un’intervista Alberto Salerno interviene sulla polemica legata a Tiziano Ferro. Il marito di Mara Maionchi smentisce il cantante
A MowMag Alberto Salerno ha preso le difese di Mara Maionchi e ha smentito la versione dei fatti di Tiziano Ferro: “Obbligato a non dire che era gay? Falso”. Le parole del discografico.
Alberto Salerno smentisce Tiziano Ferro
Protagonista di Belve, Mara Maionchi a domanda diretta su quale artista si sarebbe dimostrato poco riconoscente, ha fatto il nome di Tiziano Ferro. Il cantante però sembra esserci rimasto particolarmente male e sui social ha dato la sua versione dei fatti. Poi nella serata di ieri ha anche condiviso un articolo contro la sua ex manager.
Oggi però a esprimere il suo punto di vista sui social è stata Mara Maionchi, seguita ora dal marito e storico produttore discografico, Alberto Salerno. Insieme infatti l’hanno lanciato con Rosso Relativo e da qui è partito il successo di Tiziano Ferro. Tra le colonne di MowMag Salerno ha rilasciato una lunga intervista.
Per prima cosa Alberto Salerno ci ha tenuto a precisare che sia lui che Mara Maionchi si aspettavano in tutti questi anni, dopo la fine del loro rapporto professionale, una telefonata da Tiziano Ferro. Non frequentemente, ma almeno una volta tanto. Invece, secondo la sua versione, chiusa la parentesi lavorativa non si sarebbero più sentiti.
Nel suo lungo racconto Alberto Salerno ha anche negato le parole di Tiziano Ferro sul coming out. Secondo la sua versione lui e la Maionchi avevano invitato il cantante a rivelare i suoi sentimenti
“Lui può dire quello che vuole ma non è assolutamente vero, anzi. (….) Sarebbe stata una forzatura al nostro modo di pensare dirgli una cosa del genere. Perché uno deve essere libero di sentirsi e di dire quello che vuole. Ma ricordiamoci anche che nei primi anni del 2000 non era così facile fare coming out e noi abbiamo sempre tentato di proteggerlo. Tant’è che lui ha fatto coming out anni dopo”.
Non ci sarebbe stato quindi alcun tipo di ostacolo da parte di Alberto Salerno e Mara Maionchi nei confronti di Tiziano Ferro. I due discografici infatti sarebbero stati sempre propensi nel volerlo aiutare e agevolare: “Non capisco come faccia a dire una cosa del genere, è una vera e propria bugia. Ma poi in un rapporto artistico come fai a prescindere dal rapporto umano? Quest’ultimo è indispensabile e prevede anche e soprattutto comprensione, per cui io non mi sarei mai permesso di dire a un essere umano, anche se non lavorava con me, di non dire una cosa del genere”.
Le parole di Salerno su Ferro
Sul dover dimagrire, invece, Alberto Salerno ha fatto sapere che in quel periodo Tiziano Ferro pesava 111 chili (come il suo album) e per tale ragione gli aveva suggerito di dimagrire seguendo un percorso ben preciso con un professionista:
“Al di là del lavoro era una cosa che lui doveva fare per sé stesso e pesare 111 chili non andava bene, io l’ho fatto per la sua salute”. Non ci sarebbe stata quindi alcuna pressione, ma solo un consiglio che l’avrebbe portato dunque a lavorare e vivere meglio e molto più sereno.
Il problema sarebbe sorto dunque come una questione di salute. Tiziano Ferro poi da questa storia, come noto, ne ha tratto un brano e un disco, quindi i discografici pensavano di aver fatto un buon lavoro anche per questo.
Infine Alberto Salerno ha fatto sapere che Tiziano Ferro ha avuto correttezza nei loro confronti, comportandosi bene e senza mai montarsi la testa. Quando però ha deciso di non rinnovare c’è stato grande dispiacere. Specie poi dopo il grande lavoro fatto:
“È ovvio che quando si lavora insieme ci sono anche dei litigi ma questo fa parte delle regole del gioco, ma lui sotto questo aspetto si è sempre comportato benissimo. Siamo andati d’accordo fino alla fine e non riesco a capire che cosa sia successo adesso e perché dica queste cose”.
Ci sarà una contro replica da parte di Tiziano Ferro ora?