Il racconto di Serena Marchese

Serena Marchese ha raccontato di essere stata vittima di bullismo a scuola. Nel corso di una lunga chiacchierata con Maria De Filippi, la ballerina si è sfogata e ha raccontato di aver trascorso momenti difficili quando era più piccola. Ho sempre quesa paura di non essere accettata. Penso di poter risultare ridicola e questo mi succede sia nella vita che nella danza. Tante volte mi capita di entrare in casetta e non riuscire a guardarli negli occhi – ha raccontato – È una cosa che va avanti da tempo e legate a cose passate, ma nonostante siano passate è un processo lungo. Quando qualcosa non va bene qualcosa nella danza poi mi butto giù…“.

Mi ero trasferita per studiare danza. Poi però ho lasciato perché a scuola c’era chi, per dire, mi minacciava o mi faceva trovare le robe rotte che gli prestavo – ha ricordato Serena – A danza mi continuavano a dire che ero obesa, che avevo le cosce grosse e che non ero una ballerina. Non mangiavo più e quando lo facevo andavo in bagno e ributtavo tutto. Contavo le pennette di pasta quando mangiavo. Pesavo 26 pennette integrali e il tonno lo mettevo senza olio, il pomodoro senza condimenti. E non smettevano comunque di insultarmi“.

La Marchese ha poi raccontato di essere tornata a casa sua, dove ha ripreso a vivere. “Poi sono tornata a casa e mi ha seguito la mia insegnante, che faceva anche la psicologa. Lei mi ha aiutato tanto. Le lezioni duravano 10 minuti, perché poi io piangevo e piano piano le cose sono andate meglio. Ho riacquisito un po’ più di autostima, ma ancora non ci siamo. Sto spesso a testa bassa infatti e non è timidezza“.

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