Alla ricerca di… Christian Louboutin con Elena D’Ambrogio
Elena D’Ambrogio celebra lo stilista Christian Louboutin, protagonista di una mostra nel Principato di Monaco: ecco l’origine delle sue scarpe
Andare a Monaco è spesso una tappa fissa per lo stilista Christian Louboutin, ora protagonista di una mostra in suo onore, L’Exhibition[niste], al Grimaldi Forum del Principato di Monaco. Un allestimento che mette insieme vita e ispirazioni dello stilista, con un po’ di esibizionismo sovversivo.
All’origine del rosso Louboutin
Quando la parola d’ordine è “Rosso” entriamo nel mondo vertiginoso di Christian Louboutin, classe 1963. Affascinato dalle labbra delle attrici degli anni ’50, il rosso è diventato il colore primario delle sue creazioni. Il suo intuito fa diventare la suola rossa un marchio di fabbrica, il colore simbolo, il segno inconfondibile di Louboutin.
Il fashion designer francese, che ha avuto il merito di rendere riconoscibili le sue scarpe in tutto il pianeta, ha trovato la chiave del successo proprio in Italia, mentre si trovava in uno stabilimento calzaturiero a Vigevano, nel 1992. Il “c’era una volta” del suo colpo di genio ha inizio durante la realizzazione dei prototipi della collezione di scarpe ispirata alla Pop Art di Andy Warhol.
Christian notò che, nonostante la manifattura fosse perfetta, mancava quel quid che marca la differenza.
Attratto dallo smalto rosso che stava usando una sua collaboratrice per laccarsi le unghie, glielo requisì e iniziò a dipingere le suole delle scarpe, dando loro l’anima mancante. Nacque così la classica décolleté Pigalle, nera, tacco 12, il sogno di ogni donna, il cui nome deriva da uno dei quartieri più celebri di Parigi, dove si trova il Moulin Rouge.
Sembra che quelle scarpe fossero un omaggio alle ballerine dei locali a luci rosse, rendendo oltremodo singolare il fatto che la fama del re dei tacchi a spillo si debba alla sua passione per le ballerine (inteso come showgirl, non come modello di scarpe).
Le star che indossano Louboutin
Louboutin infatti vede i suoi esordi alle Folies Bergères dove sognava di disegnare le calzature per il balletto. Oggi è uno dei fashion designer tra i più influenti in circolazione, e ha saputo trasformare scarpe meravigliose in icone.
Non c’è star che non abbia indossate almeno una volta le sue scarpe, perfetto connubio di fantasia, gusto, originalità, cura dei dettagli e un artigianale savoir-faire.
Un accessorio di desiderio, nonché un vero status-symbol, che evoca un immaginario fiammante, audace e vertiginoso.
Tra i primi clienti della Maison la Principessa Carolina di Monaco, seguita poi nel corso degli anni da attori, attrici e celebrity: da Beyoncé a Blake Lively, da Madonna a Lady Gaga, da David Lynch a Kate Moss.
In poco tempo le Louboutin hanno conquistato il mondo fashion.
Il passaggio al red carpet e da lì al palcoscenico internazionale era scontato: principesse, regine, first lady, tra cui Christine Lagarde, Brigitte Macron, Melania Trump.
La Maison non ha neanche trascurato le scarpe da uomo, come quelle per Mika, ovviamente con suola rossa.
a cura di Elena D’Ambrogio