Un ex insegnante della scuola replica alle polemiche

Se Fabrizio Prolli ha detto la sua su Martina Miliddi, lanciando una stoccata ad Alessandra Celentano e Lorella Cuccarini, un altro ex insegnante di Amici, Luciano Cannito, è intervenuto nei giorni scorsi, ma per un motivo ben differente. Secondo il maestro, infatti, le polemiche scoppiate intorno al programma sono troppo dure e per tale ragione ha voluto prendere le difese della trasmissione di Maria De Filippi per cui ha lavorato negli anni passati. Nel lungo sfogo, non è mancato nemmeno una stoccata ad alcuni professionisti:

Quello che faccio invece fatica a comprendere, è l’accanimento da parte di operatori di danza contro l’unico programma popolare dove in tv si parla di danza. In Italia, il grande pubblico, non ne sapeva nulla di danza. Milioni di italiani pensavano che un coreografo fosse colui che dipingeva le scenografie. Lo confondevano con lo scenografo. Che i ballerini maschi fossero tutti gay e che la danza fosse solo un hobby per fare il saggio finale a giugno. Amici ha fatto anni di divulgazione e promozione del mondo della danza, facendo lievitare il numero di scuole. Sono dati quantificabili. E poi, in tutta sincerità, faccio fatica a credere che se invitati a partecipare ad Amici come ospiti, opinionisti o giudici sarebbero in tanti della danza italiana a rifiutare l’invito”.

E ancora a proposito delle critiche ad Amici, Luciano Cannito ha proseguito:

Ognuno di noi possiede comunque uno strumento potentissimo che si chiama telecomando con il quale è ancora in grado di guardare quello, questo o di spegnere la tv. Chi ama il teatro e la danza teatrale, potrà guardarla appena riapriranno i teatri. Chi preferisce a guardare Amici, continuerà a guardare Amici. Amici non fa male alla danza, come taluni sostengono. Ogni vero artista non giudica mai e non smette mai di imparare da quello che vede. Da ogni esperienza che fa. Da ogni emozione che prova. La somma di queste emozioni e di queste esperienze, farà loro scegliere cosa fare. Cosa danzare, cosa creare. Non certo cosa criticare sui social”.

Nonostante siano trascorse 20 edizioni, Amici fa ancora molto discutere tra i professionisti del settore. E voi che ne pensate?

Indietro