Irina Shayk e Bradley Cooper: belli, bellissimi, famosi, bravi, ricchi, felici. Resistere alla tentazione di odiarli è affar serio.

Meno male che anche nelle vite perfette di chi riesce ad essere sexy anche indossando un passamontagna di lana di vetro ogni tanto passa qualche nuvola. E non a caso il sole sulla storia d’amore più ammirata e chiacchierata del momento e del mondo si è eclissato proprio durante il torneo di Wimbledon, regno del “four seasons in a day” (quattro stagioni, tutte in un solo giorno). La Shayk e Cooper hanno decisamente rubato la scena a Andy Murray e Milos Raonic, impegnati in un frenetico rimbalzo di candide pallette, consumando sugli spalti la telenovela di una presunta scaramuccia tra innamorati degna di un film di Charlie Chaplin.

Non una parola proferita (per lo meno nessuna traccia di sonoro pervenuta), ma semplicemente una eloquente sequenza di sguardi non ricambiati, espressioni in bilico tra la perplessità e il più incontenibile fastidio, sguardi interrogativi da cucciolo abbandonato, tutto costantemente, inevitabilmente documentato da foto e video. Lui faccia da “perchè adesso non mi parli, cosa ti ho fatto?”. Lei faccia da “non fare finta di non saperlo, dovresti vergognarti”. Con una punta di luccicore pronto a sgorgare dagli occhi da gatta, con il tempismo perfetto di chi nella vita non ne ha sbagliata una.

Lite? Tradimento? Delusione? Dimenticanza? Senso di abbandono? Raffreddore? Chi lo sa… mille e mille sono le ipotesi, tutte plausibili e nessuna verificabile. Fatto sta che l’idillio sembra rotto, o per lo meno in stand by. Non rimane altro che seguire gli eventuali sviluppi monitorando la situazione minuto per minuto e vedere come andrà a finire.

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