I gesti di Andrea Dal Corso per riconquistare Teresa Langella

Intervistato dal settimanale Di Più, Andrea Dal Corso ha ricordato il rifiuto durante la scelta e il pentimento avvenuto subito dopo. Quindi ha raccontato tutto quello che ha fatto per riavere Teresa Langella.

Una volta tornato alla mia quotidianità ho capito che, lontano dalle telecamere e dal frastuono della popolarità, Teresa mi mancava in maniera lancinante. Mi sono guardato allo specchio e mi sono detto: “Sono proprio un cretino… E adesso?”. Poi mi sono rimboccato le maniche e ho iniziato una lunga manovra di riavvicinamento. Innanzitutto coinvolgendo il padre di Teresa.

Per conquistarlo gli ho scritto una lunga lettera di dieci pagine spiegandogli punto per punto quello che mi era successo. In poche parole non mi ero sentito abbastanza amato da Teresa, sentivo di essermi speso molto per lei, ma non sentivo la stessa cosa da parte sua. Le telecamere, inoltre, mi avevano inibito, imbarazzato. Insomma, nella vita faccio l’imprenditore, mastico poco il mondo dello spettacolo. Ma quando poi si sono spente le telecamere mi sono reso conto che lei mi mancava alla follia. Così, alla fine, suo padre mi ha dato la benedizione e a quel punto ce l’ho messa tutta per riprendermi quello che avevo lasciato andare.

Ma non è stato per niente facile per Andrea Dal Corso riconquistare il cuore di Teresa Langella, la quale forse più che altro l’ha voluto far sudare un po’.

Un giorno le ho fatto recapitare una pizza a forma di cuore e lei l’ha lanciata dalla finestra. Un’altra volta, un mazzo di fiori, e lei lo ha rispedito al mittente. L’ho seguita ovunque, mi sono fatto trovare sotto casa sua, sotto l’albergo dove alloggiava, dalle sue amiche. È stata una corsa in lungo e in largo per l’Italia, ma, a fine marzo, lei ha capitolato e ci siamo baciati: è stato il giorno più bello della mia vita.

Da quel momento le cose tra loro vanno benissimo. E Andrea dice anche di aver trovato tutto quello che gli mancava.

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