Andrea Roncato e Gigi Sammarchi: i due eterni “ragazuoli” tornano a far ridere assieme
Andrea Roncato e Gigi Sammarchi saranno di nuovo insieme sulla scena al Teatro Dehon di Bologna con lo spettacolo CI…
Andrea Roncato e Gigi Sammarchi saranno di nuovo insieme sulla scena al Teatro Dehon di Bologna con lo spettacolo CI DO… CHE C IDO…CHE CI DO…” Vita, Torte Miracoli”. Lo spettacolo andrà in scena il 9 dicembre alle 21.
Si tratta di una vera e propria reunion che ripercorre tutta la vita artistica del duo comico: dalla nascita, nel senso stretto della parola, ai giorni nostri. Quarant’anni di comicità, dagli esordi con Francesco Guccini, per passare alla TV con Sandra Mondaini, una parentesi sulla Rai, il grande salto sulle televisioni di Berlusconi e poi cinema e teatro.
Su di uno schermo alle loro spalle scorreranno foto, filmati, momenti della loro vita pubblica e privata, che ci aiuteranno a capire meglio chi siano Gigi e Andrea che, dopo lo strapotere della comicità romana, napoletana e milanese, hanno portato prepotentemente alla ribalta quella bolognese. Si sa che il classico personaggio bolognese ha, da sempre, una sua dote di innata simpatia, ma fino ad allora, nel mondo dello spettacolo, la parlata bolognese la si sentiva solo da chi impersonava donne di malaffare. Sarà un’occasione per rivedere alcuni dei loro sketch che li hanno resi famosi ed altri completamente inediti e mai passati sul piccolo schermo. Inoltre ad accompagnare lo spettacolo ci sarà musica e forse, non tutti sanno, che Gigi e Andrea hanno tentato, inizialmente, di mettere piede nel mondo dello spettacolo, formando, in gioventù, un complesso. Così si chiamavano negli anni ‘60 i gruppi musicali.
Ci saranno ad impreziosire lo spettacolo vari ospiti a sorpresa e colleghi. Insomma, qualsiasi persona che abbia contribuito a dare loro una mano per arrivare ad essere annoverati oggi, fra una delle coppie comiche più longeve del mondo dello spettacolo italiano. Due eterni “ragazuoli”, così si definiscono nonostante l’età, che ci hanno aiutato a sorridere e a divertirci e, perché no, a pensare che ridere fa bene alla vita.