Annalisa Minetti si racconta tra Ora O Mai Più e sua figlia Elèna
Con una splendida intervista Annalisa Minetti si racconta tra la partecipazione a Ora O Mai Più e sua figlia Elèna…
Con una splendida intervista Annalisa Minetti si racconta tra la partecipazione a Ora O Mai Più e sua figlia Elèna
Tra i personaggi dello spettacolo italiano più amati di sempre c’è certamente Annalisa Minetti. La cantante da anni, come sappiamo, fa parlare di sé, anche per via della malattia che l’ha colpita. A soli 18 anni, infatti, scopre di essere ammalata di retinite pigmentosa e degenerazione maculare, che l’hanno portata gradualmente alla cecità. Tuttavia la cosa non ha mai fermato la Minetti, che si è rimboccata le maniche per ottenere i risultati stabiliti. Attualmente Annalisa fa parte del cast della seconda edizione di Ora O Mai Più, talent di Rai 1 condotto da Amadeus. Così con una splendida intervista per il nuovo numero del settimanale Visto TV, la conduttrice si è raccontata a cuore aperto, parlando della partecipazione al programma e di sua figlia Elèna.
Partendo proprio da Ora O Mai Più, Annalisa Minetti dichiara:
“Che ci posso fare, voglio sempre sapere, conoscere, scoprire. E le difficoltà non mi spaventano. A Ora o mai più ho iniziato con l’idea che fosse molto semplice, un percorso in discesa e invece è diventata una salita impegnativa. Come tutte le altre vicende della mia vita. Il programma non è come una gara di corsa dove si parte tutti insieme e vince chi taglia il traguardo: è una serie di emozioni che devi comunicare e l’emozione non è matematica, così come la critica”
Ma non è tutto.
Annalisa Minetti, protagonista di Ora O Mai Più, affronta le critiche legate alla figlia Elèna
Lo scorso anno Annalisa Minetti è diventata madre della piccola Elèna, nata dal matrimonio con Michele Panzarino. Tuttavia la donna è stata duramente attaccata e criticata sui social per aver scelto di tenere sua figlia nonostante la sua cecità. In merito Annalisa dice:
“Quando è nata Elèna ho letto le frasi che mi hanno scritto su internet. Hanno detto che era stata egoista, perché avevo scelto di avere un altro bambino nonostante fossi non vedente. Inizialmente ho avvertito proprio odio. Tutto sommato però questo non mi ha toccato più di tanto. Perché mi sono resa conto di quanto la gente sia ignorante, nel senso che gli manca un’educazione al sociale. Purtroppo non c’è più nemmeno nelle scuole. Un tempo esisteva l’educazione civica, ora no quindi i ragazzi crescono con le immagini del telegiornale, che sono un bollettino di guerra, e diventano più violenti anche verbalmente.”
E ancora:
“Sono parole di persone che si nascondono dietro a una tastiera tirando fuori una personalità che non è la loro. Non posso credere che qualcuno davvero pensi che non posso avere figli perché non ci vedo. Forse qualcuno voleva aprire un caso mediatico per vedere chi abboccava e chi no. A questa gente vorrei dire: venite a casa mia, state con me tutto il giorno. Dopo tre giorni, fidatevi, capirete che avete scritto delle cose errate, delle “stro***te” per dirla alla Toto Cutugno, e che non avete capito niente della vita perché non si vive di problemi ma di soluzioni”
Non è ancora finita.
Annalisa Minetti parla di Toto Cutugno, suo coach a Ora O Mai Più
Concludendo, Annalisa Minetti parla anche di Toto Cutugno, suo coach a Ora O Mai Più.
“Ho un coach fenomenale, è talmente genuino e puro che dà 10 a tutti sbilanciando la classifica. Certo, ha ragione perché sono tutti bravi, però lui premia non solo il raggiungimento di un determinato risultato, ma anche l’impegno. Se vede che uno di noi si sta impegnando tanto, lo premia anche se poi non riesce a rendere al meglio durante la diretta. Tra noi c’è un grande feeling. Lo amo proprio, lo ho amato da subito perché è come se fosse un bambino pieno di entusiasmo. La sua onestà intellettuale non la batte nessuno. Certo, lo hanno criticato perché si è lasciato sfuggire qualche “parolaccia” e la Tv la guardano anche i bambini. Ho provato a dirgli: “Toto, siamo in Tv, per piacere basta con le parolacce”, ma lui mi ha risposto: “Annalisa, che ca…dici, non hai visto quello quanto è str…? Che dovevo fare, stare zitto?”. Ma io lo amo così: uomo di una volta, per cui la donna rappresenta il bello della vita quindi è un bene da proteggere a tutti i costi. Il suo atteggiamento mi ha fatto riflettere”
Non ci resta che fare un grande in bocca al lupo a Annalisa Minetti, e farle tante auguri per Ora O Mai Più.
