Annalisa da record! ‘E poi siamo finiti nel vortice’ supera le 100mila copie ed è doppio Disco di Platino
E poi siamo finiti nel vortice, ultimo album di Annalisa, è stato certificato doppio Disco di Platino
‘E poi siamo finiti nel vortice‘, l’ultimo album di Annalisa è stato certificato doppio Disco di Platino per aver superato le 100mila copie vendute.
Doppio Platino per l’album di Annalisa
Annalisa è implacabile e il suo successo sembra davvero inarrestabile. Tanto che in questi giorni il suo brano “Sinceramente” è stato scelto come inno per il Pride di Roma. Lei stessa ha dichiarato ad Adnkronos il suo entusiasmo:
“Il tema della libertà lo sento tantissimo, lo vivo molto e da cantautrice sento l’esigenza di andare ancora a parlarne e a rimarcarne il concetto. L’ho fatto istintivamente con il mio ultimo progetto: da ‘Bellissima’ a ‘Sinceramente’.
Sono partita dalla libertà di mostrarsi perdenti senza paura, la libertà di amare chi si vuole, di essere completamente sereni nel vivere questo tipo di libertà, la libertà di prendere uno spazio per sé, di non amare nessuno, di essere pronti. In generale la libertà di essere come ti senti di essere, senza paura”.
Forse anche tutto ciò ha contribuito al grandissimo traguardo ottenuto dal suo ultimo album ‘E poi siamo finiti nel vortice‘. Oggi pomeriggio sul sito della FIMI è apparsa la notizia in base alla quale il CD è stato certificato doppio Disco di Platino per oltre 100mila copie vendute.
Un altro grande obiettivo raggiunto dopo che tutti i singoli rilasciati aveva ancora loro guadagnato almeno un Platino. Ricordiamo infatti che ‘Bellissima‘ e ‘Mon Amour‘ ne hanno ottenuto cinque a testa, mentre ‘Sinceramente‘ tre e ‘Ragazza Sola‘ con ‘Euforia‘ uno.
Questo si conferma essere un periodo d’oro per Annalisa, che siamo sicuri ci stupirà con tanti altri progetti nel prossimo futuro. In una passata intervista con Cosmopolitan ha dichiarato che adesso il suo nuovo sogno, dopo l’Arena di Verona, è fare almeno un concerto a San Siro. Riuscirà a realizzare questo sogno? Noi tutti ci auguriamo proprio di sì.