Interviene la sorella di Antonino Spinalbese

Ieri sera nel corso della diretta del GF Vip 7, Antonino Spinalbese ha raccontato il suo drammatico passato, parlando di sua padre, morto suicida quando lui aveva 17 anni. Queste le forti dichiarazioni del Vippone, che hanno commosso il web:

“La separazione mi ha distrutto. Avevo 8 o 9 anni e vedevo piangere mia madre, la vedevo soffrire. Ci siamo trasferiti a La Spezia e mio padre si ritrova ad avere i figli lontano da casa. Durante i preparativi per il mio 18esimo compleanno, abbiamo avuto una discussione. Non sono più riuscito a recuperarla quella discussione perché lui se ne è andato. Il 15 gennaio mia madre mi sveglia dicendomi che mio padre è morto. […] Mio padre si è tolto la vita. Era andato in depressione e nessuno se ne era accorto. La depressione a volte non ha voce. Questa cosa mi fa male. Mi sono accorto che non stava bene. Quel dolore non potrà mai passare”.

In queste ore così sui social in molti hanno inviato il loro affetto ad Antonino. Tuttavia a un tratto è spuntato un commento terrificante, probabilmente opera di un troll, che ha indignato gli utenti, riguardante proprio il padre dell’hairstylist.

antonino spinalbese

A quel punto a decidere di intervenire è stata Lucia, sorella di Antonino Spinalbese, che con un post ha replicato ai duri e vergognosi commenti del web. Queste le sue dichiarazioni:

“Solitamente cerco sempre di non esprimere i miei pareri onde evitare disguidi ma a tutto c’è un limite. Sono certa che dentro la casa ci siano persone alla quale non vi è simpatia l’uno tra l’altro ma sono dell’idea che ogni persona ha un vissuto personale che deve essere intoccabile come nel nostro caso, mi vengono i brividi a leggere determinate cose e mi rendo conto di quanta cattiveria c’è nel mondo. Personalmente non tollero che un commento del genere possa esistere in quanto le persone sbagliano e proprio dagli errori che si impara, Antonino può piacere come no, d’altronde come tutti, ma una cosa così delicata non va augurata a nessuno. Mi vergogno io per te”.