Antonio Cassano shock: ecco cosa prevede per il futuro
Antonio Cassano è preoccupato. «Non mi cerca nessuno, starò a casa a fare il manager di mia moglie. Adesso è…
Antonio Cassano è preoccupato. «Non mi cerca nessuno, starò a casa a fare il manager di mia moglie. Adesso è lei che porta il grano a casa», dice il calciatore barese, tra i più importanti giocatori sui campi di calcio italiani per il suo dribbling micidiale. Cassano è sposato con Carolina Marcialis (con alle spalle una carriera agonistica da nuotatrice). I due, sposati dal 2010, hanno due figli.
L’addio al calcio è davvero vicino. Cassano non vuole andare all’estero: «Niente Cina, Grecia o Argentina. Non voglio andare da nessun parte. Volevo rimanere in Italia, però ad oggi non c’è niente», afferma il calciatore che vorrebbe soltanto continuare a giocare in serie A. Lo dice a Valerio Staffelli, che gli consegna il Tapiro d’oro di Striscia la notizia.
Sua moglie Carolina Marcialis, che ha un fisico da urlo, è tornata in vasca. Infatti, da poco tempo ha deciso di gioca con la Locatelli, squadra genovese di A-2 dimostrando di avere grande talento.
La carriera calcistica di Cassano inizia a Bari (con quel gol contro l’Inter che tutti ricordano). Viene paragonato, spesso, a Roberto Baggio. L’esordio d’oro arriva con la maglia della Roma: 18 gol in 39 presenze in un solo anno e 38 reti nei 4 anni in cui gioca con Totti. Nel 2003 va in Nazionale, convocato agli Europei 2004. Nel 2006 è al Real Madrid, ma non riesce a conquistare grandi risultati (viene soprannominato “Il grassottello”). Con la Samp, invece, segna 41 reti: diventa il Fantantantonio brillante che tutti conosciamo. Poi va al Milan ed arriva quel malore (un ictus causato da patologia congenita) che lo stoppa per poco tempo. Torna in forma in breve tempo. Successivamente è nell’Inter, Parma e di nuovo alla Samp. Ma per lui inizia un periodo difficile con la società. Fino a quando lascia. Il resto è storia di questi giorni.