Mihajlovic, un anno dalla scomparsa. Il ricordo della moglie Arianna: “Continuo a vivere per i miei figli e per onorarlo”
A Verissimo Arianna Mihajlovic ricorda suo marito Sinisa a un anno dalla scomparsa: “Continuo a vivere per i miei figli e per onorarlo”
Oggi pomeriggio a Verissimo su Canale 5 la conduttrice Silvia Toffanin ha avuto modo di fare quattro chiacchiere con la moglie di Sinisa Mihajlovic, Arianna. Insieme hanno ripercorso quanto successo nell’ultimo anno con la scomparsa dell’amato allenatore del Bologna.
Il ricordo di Arianna Mihajlovic
Nella puntata di oggi 21 gennaio Arianna Mihajlovic è stata ospite di Verissimo e ha ricordato suo marito Sinisa Mihajlovic, scomparso il 16 dicembre 2022 a causa della leucemia. Non è facile oggi per lei affrontare la sua perdita, ma ha detto di volerlo fare per un preciso motivo: “Continuo a vivere per i miei figli e per onorare Sinisa, che era un combattente e amava tantissimo la vita. Voglio ricordare in ogni momento mio marito”.
Insieme Arianna Mihajlovic e suo marito Sinisa hanno passato 27 anni. Il loro è stato un grande amore, coronato anche con l’arrivo di splendidi figli. Nonostante quello che le è successo, lei vuole provare a essere positiva. Per lei l’ultimo hanno è stato molto complicato e i primi mesi non riusciva a fare nulla senza di lui. Poi ha deciso di rivolgersi a uno specialista per elaborare e accettare il lutto.
Nel corso dell’intervista Arianna Mihajlovic ha ripercorso la malattia di suo marito Sinisa, fin dal primo malore avuto in Sardegna. Inizialmente non si capivano le ragioni di questo malessere, fino a che non gli è stata comunicata la leucemia, che lui stesso ha comunicato a sua moglie con una chiamata.
Arianna ha ammesso di essersi sentita impotente ma allo stesso tempo si sentivano pronti per combattere e vincere insieme. Dopo il primo trapianto di midollo sembrava che tutto stesse procedendo bene, ma a due anni di distanza il brutto male si è ripresentato:
“Lì ho avuto veramente paura di perderlo. Ho capito che la situazione era grave. Poi ha subito un secondo trapianto, che è andato male”. L’ultima speranza la cura sperimentale a Bergamo che dopo i primi risultati, non ha avuto gli esiti sperati, fino a che non hanno ricevuto la notizia che non ce l’avrebbe fatta. A lui però non è mai stato comunicato, come detto da Arianna Mihajlovic.
Non ha nascosto che sono stati 4 anni devastanti, in cui ancora oggi fa dei brutti sogni nel corso della notte, dove rivive tutto quello che ha visto, purtroppo. Arianna Mihajlovic tra le lacrime ha raccontato anche il momento in cui è Sinisa li ha lasciati. Gli ha detto una sola frase: “Ci penso io ai ragazzi”. Dopo aver pronunciato questa parola è spirato:
“È stato bruttissimo, ma abbiamo sentito intorno a lui una forza enorme e ci siamo messi a piangere tutti. Non mi ero mai fatta vedere piangere da lui, ero la sua roccia. Ora i miei figli stanno facendo tanto, non si sono chiusi in loro stessi. Stanno diventando forti, vogliono dimostrare al padre che ce la possono fare”.
Con queste parole Arianna Mihajlovic ha ricordato Sinisa. A lei e alla sua famiglia mandiamo un forte abbraccio.