Armando Rocco è un avvocato le cui qualifiche sono infinite. Senza annoiarvi, vale la pena di leggerle.

Avvocato patrocinante dinanzi alla Suprema Corte di Cassazione e alle altre Giurisdizioni Superiori, Consigliere Giuridico del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in Sicurezza Stradale, Codice della Strada e Diritto della Circolazione Stradale, componente dei Comitati tecnici 2.6 Guida Autonoma, Connessa e Nuove Tecnologie per la Sicurezza e la Gestione della Rete Stradale e 3.1 Sicurezza Stradale del PIARC Associazione Mondiale della Strada, Docente in Codice della Strada e Sicurezza stradale presso la Scuola Regionale della Polizia Locale della Campania è considerato tra i massimi esperti mondiali sulla sicurezza stradale.

Un risultato raggiunto con sacrificio e impegno, svolgendo la propria attività su tutto il territorio nazionale e acquisendo giorno dopo giorno una maggiore conoscenza della materia fino a essere etichettato “l’oracolo del Codice della Strada”.

L’amore e la passione per il Codice della Strada hanno portato l’avvocato beneventano a raggiungere traguardi inaspettati e a essere apprezzato su tutto il territorio nazionale.

Una carriera articolata e divisa tra l’amore per l’insegnamento e la formazione costante all’interno di un settore del diritto in costante evoluzione.

Iscritto all’Ordine degli Avvocati di Benevento e specializzato in Diritto della Circolazione Stradale – Codice della Strada, Armando Rocco svolge la propria attività di legale, tanto in sede civile quanto in sede penale in materia del diritto della circolazione stradale – codice della strada, su tutto il territorio nazionale.

Ad oggi, per problematiche inerenti il diritto della circolazione stradale – codice della strada, ha difeso personalmente persone fisiche e società, avverso sanzioni amministrative e reati stradali presso tutti i Fori d’Italia.

Alla predetta importante esperienza legale, l’avvocato Armando Rocco ha affiancato una non meno rilevante esperienza in qualità di docente.

Da oltre ventuno anni è infatti docente presso la Scuola Regionale della Polizia Locale, con la quale ha tenuto numerosi corsi in ogni provincia della Regione Campania, per circa 800 ore di lezioni.

Sempre come docente ha svolto il Corso di aggiornamento e perfezionamento sul diritto della circolazione stradale – codice della strada per l’Arma dei Carabinieri, l’Ordine degli Avvocati, Scuole Guida e Master Universitari in Sicurezza Stradale e del territorio nonché Corsi sui minori e il Codice della Strada per gli alunni delle scuole secondarie di primo grado.

Da ventuno anni gira tutta l’Italia per la risoluzione di problematiche sul Codice della Strada: da Benevento a Milano, da Gorizia a Lecce, da Napoli a Udine, da Caserta a Belluno, da Salerno a Gorizia, da Firenze a Foggia, da Bari a Torino, da Milano a Potenza.

Con l’amore e la passione di sempre per quella materia che è in continua evoluzione. Oggi è uno stretto collaboratore del Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il senatore Matteo Salvini.

Intervista ad Armando Rocco

Ha rappresentato l’Italia alla Quarta Conferenza Ministeriale Mondiale sulla sicurezza stradale tenuta a Marrakech: emozionante?

“È stato davvero emozionante partecipare per il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti alla Quarta Conferenza Ministeriale Mondiale sulla Sicurezza Stradale, dal 18 al 20 febbraio 2025 a Marrakesh in Marocco.

Alla Conferenza ho avuto l’onore di confrontarmi con Ministri delle Infrastrutture e dei trasporti ed esperti di tutto il mondo, tra i quali il Primo Ministro del Marocco, Aziz Akhannouch e il Ministro dei Trasporti e della Logistica, Abdessamad Kayouh, il direttore del Dipartimento per la gestione delle malattie non trasmissibili, della disabilità, della violenza e della prevenzione degli infortuni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) Mondiale della Sanità) Etienne Krug e l’inviato speciale per la Sicurezza Stradale per l’ONU (Organizzazione Nazioni Unite) per la sicurezza stradale Jean Todt.

È stata una bella esperienza che ho vissuto con il Consigliere Diplomatico del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, dottor Giovanni Donato e l’Ambasciatore Italiano in Marocco, dottor Armando Barrucco, oltre all’ANAS rappresentata dall’ingegner Gianluca Cossale e dal PIARC rappresentata dal Presidente Mondiale, dottoressa Emanuela Stocchi. Con l’adozione della ‘Dichiarazione di Marrakech’, firmata da oltre 100 delegazioni, tra cui l’italiana, e l’impegno a ridurre del 50% il numero delle vittime di incidenti stradali entro il 2030, si chiude la IV Conferenza ministeriale mondiale sulla sicurezza stradale che si è tenuta a Marrakech dal 18 al 20 febbraio.

Frutto di uno sforzo collaborativo e di una riflessione collettiva, il documento è,secondo il Ministro marocchino dei Trasporti e della Logistica Abdessamad Kayouh, un invito all’azione e una tabella di marcia per ottenere progressi significativi nella sicurezza stradale in tutto il mondo”.

Vuole ringraziare qualcuno, per questa opportunità?

“Ringrazio il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, per questa importante e prestigiosa opportunità”.

a cura di Barbara Carere