Astro Novella di Joss: la carta astrale del Presidente Draghi
Il Presidente Mario Draghi è Vergine ascendente Capricorno, ma cosa racconta la sua carta astrale? Ce lo spiega il nostro Joss!
Mario Draghi nasce il 3 settembre 1947. È Vergine ascendente Capricorno: entrambi punti energetici dedicati alla finanza e alla gestione economica e patrimoniale.
Amministrare beni è il suo pane, e più punti vernali d’analisi nel suo zodiaco ci raccontano di un personaggio che ha fatto della sua vita lo studio dell’economia, della finanza, della gestione e dell’amministrazione del patrimonio, suo e dei mercati.
Ottimo il concentrato energetico di Sole, Venere e Mercurio nel campo ottavo, quello del denaro e della capacità di amministrare grosse somme. Non dimentichiamoci che l’ottavo campo è governato da Plutone, maestro dell’ottavo segno oroscopico, lo Scorpione, un pianeta generazionale. Come tale, esso ci racconta sempre del Popolo, del Collettivo, degli Altri.
Anche la presenza di Plutone nello zodiaco personale di Draghi – cuspide all’ottavo campo solare – è un chiaro segnale della sua naturale propensione verso le finanze e la loro gestione.
Un amministratore nato
L’oculatezza e la parsimonia nell’affrontare spese o politiche di varia tipologia non mancano nel suo Governo, istituito in seguito alla caduta di Giuseppe Conte e del suo gabinetto.
Senza cadere in spiegazioni elementari, anche la logica ferma saturnina si sposa con l’ascendente di Draghi in Capricorno, chiara espressione della sua fermezza mentale in strategie e amministrazione.
La politica non è completamente favorita dalle stelle, che segnano un Nettuno nel nono campo forse a comprova di un inizio politico non consono all’iter legislativo italiano.
Sappiamo che l’arrivo improvviso di Draghi al governo ha sortito sbigottimento da parte di molti. Dallo zodiaco si evince che non sarà un governo di lunga durata. Né la sua presenza sarà fondamentale nel cambiare le sorti del nostro Paese, essendo l’Italia sotto il segno dei Gemelli per molti e del Leone per altri.
In entrambe i casi, i pianeti ci parlano di un ulteriore cambio di guardia tra fine anno e nel 2022.
Il politico del controllo
Di Draghi ammiro la pacatezza e la capacità di non perdersi in sterili feticci politici volti oggi a spettacolarizzare sé stessi divenendo più personaggi che persone.
Sarà il suo silente Marte in Cancro nel campo degli Altri, il settimo, che non lo invita a confrontarsi con rabbia verso chi non la pensa come lui. Al contrario, lo esorta a mantenere un giusto aplomb, a volte frutto di un controllo mentale decisamente inappropriato per la verità dei contenuti che un politico deve avere.
La costruzione di una personalità pubblica come quella di Draghi, avvolta da un fare discreto e da amico o confidente, dà fiducia al popolo medio. Infastidisce invece chi di politica sa. E sa che il battersi per idee a volte giuste o a volte sbagliate è sempre indizio di cuore, passione e di credere fermamente in quello che si fa.
Ammiro Draghi per quella congiunzione Sole-Venere, chiaro segnale che è una persona buona e che crede nella verità e nella giustizia.
Mille giorni a Mario Draghi!
a cura di Joss Procino