Barbara d’Urso fuori da Pomeriggio 5, Claudio Brachino la difende
Nel corso di un’intervista Claudio Brachino prende le difese di Barbara d’Urso, dopo l’addio a Pomeriggio 5
Il commento di Claudio Brachino su Barbara d’Urso
Si sta ancora discutendo molto dell’addio di Barbara d’Urso a Pomeriggio 5 e in queste settimane in molti hanno dato il loro supporto alla conduttrice, che da anni è nel cuore del grande pubblico. Nelle ultime ore come se non bastasse a prendere le parti della presentatrice partenopea è stato anche Claudio Brachino, che come è noto conosce molto bene la d’Urso. I due infatti per lungo tempo hanno lavorato fianco a fianco, dando vita alla primissima edizione di Mattino 5. Nel corso di una lunga intervista per TvBlog così Brachino ha affermato:
“Quel che mi dispiace più di tutto, oltre all’exit strategy di Barbara che però riguarda i suoi rapporti con l’azienda, è che si sia detto che allontanando lei finisce l’epoca del trash. Si è fatta confusione: Barbara, il trash e il genere dell’infotainment sono tre cose diverse. Barbara non corrisponde al trash; il trash è l’eccesso linguistico che può capitare in una stagione, ma a me l’equivalenza infotainment=trash non piace. Contaminare l’informazione con il linguaggio dello spettacolo non significa fare trash”.
E ancora Claudio Brachino, facendo una precisazione su Barbara d’Urso e sull’impeccabile lavoro che ha svolto in questi anni, aggiunge:
“Barbara non ha fatto le cose in clandestinità: tutti vedevano, tutti osservavano, tutti godevano dei suoi ascolti. Le discussioni non sono mancate, per carità, ma identificare tutta Barbara d’Urso con il trash non è giusto. Di trash esistono moltissimi esempi, dentro e fuori Mediaset. Non mi va di nominarli, ma è inutile prendersela solo con Barbara. Se l’ho sentita di recente? Quando ho letto la notizia della sua esclusione dai palinsesti di Mediaset, le ho scritto un messaggio e le ho detto che mi dispiaceva. Lei mi ha chiamato: era molto triste. Non abbiamo approfondito, ma ci siamo dati appuntamento a cena a settembre. Ci lega un rapporto di affetto e di stima”.