Anche in questa puntata del Grande Fratello Beatrice Luzzi è tornata a criticare Shaila Gatta per i suoi comportamenti provocanti con i ragazzi della casa più spiata d’Italia. A difendere la concorrente ci ha pensato Cesara Buonamici. Ecco il botta e risposta.

Il botta e risposta tra Cesara e Beatrice Luzzi

La quarta puntata del Grande Fratello è appena iniziata e già ne sono successe di tutti i colori tra Cesara Buonamici e Beatrice Luzzi. La giornalista ha prima risposto a tono a una frecciatina che l’altra le ha lanciato nel corso di un’intervista con il magazine Chi. Poi il tutto si è spostato ancora una volta sulla questione Shaila Gatta e i suoi atteggiamenti provocanti con diversi ragazzi della casa.

Il conduttore ha chiamato l’ex Velina in confessionale e ha mandato in onda un video nel quale ha ripercorso gli ultimi giorni. Qui Shaila ha affermato, per stuzzicare Beatrice, che avrebbe “fatto anche peggio” fino alla prossima diretta ed è per questo che la Luzzi ha commentato come segue:

“Ti trovo una donna di grande intelligenza, ho approfittato dell’episodio per fare una riflessione. Ha detto di aver scelto se stessa e il mio punto è questo. Provocare apertamente significa “usare” questi ragazzi, con cui si trova bene ma per i quali non ha interesse, come fossero strumenti per esprimere il suo narcisismo.

C’è una differenza: finché lo fai in un locale va bene, ma lo fai in un luogo in cui non possono reagire in maniera… né andare via. Bisogna contestualizzarlo. Vivono lì 24 ore su 24 e non possono uscire, la propria libertà va un po’ ridimensionata”.

A difendere Shaila dalle parole di Beatrice Luzzi, ancora una volta, ci ha pensato Cesara Buonamici. Quest’ultima pensa che i giovani debbano divertirsi e non bisogna prendere troppo sul serio la questione perché si tratta solo di un gioco:

“Qui parliamo di comportamenti normali da parte di giovani che si seducono e si divertono, è un gioco. A chi non piace si allontana e sceglie un’altra persona. Ognuno è libero di fare quello che vuole”.

Staremo a vedere come si svilupperà la faccenda, ma di una cosa siamo sicuri: gli scontri non finiranno qui.