Elisabetta Canalis è tra i tre ospiti della terza puntata di Belve e durante la sua intervista ha rivelato a Francesca Fagnani alcuni dettagli sulla sua passata relazione con Christian Vieri.

Elisabetta Canalis ricorda la relazione tormentata con Vieri

Ospite della terza puntata di Belve, Elisabetta Canalis ha affrontato un capitolo particolarmente doloroso della sua vita sentimentale, raccontando a Francesca Fagnani la relazione tormentata con l’ex calciatore Christian Vieri.

Ho sofferto tantissimo per amore.

Ha dichiarato la showgirl, rivelando dettagli inediti di una storia d’amore che l’ha profondamente segnata. L’ex velina storica ha descritto la relazione come intensa, ma piena di alti e bassi.

Durante l’intervista, ha ammesso che spesso era lei a lasciare Vieri, ma la gelosia prendeva poi il sopravvento quando lo vedeva con altre donne e montava in lei la rabbia:

Io lo lasciavo, poi lo vedevo con altre e mi arrabbiavo. Una volta in un bar abbiamo cercato di picchiarci, ci hanno dovuto separare.

Così ha spiegato Elisabetta Canalis a Belve, condividendo questo aneddoto decisamente emblematico. La storia tra i due è stata caratterizzata da dinamiche difficili e a quanto pare da un’assenza di fedeltà, soprattutto da parte di Vieri.

Canalis non ha esitato a definire la relazione molto tormentata, sottolineando quanto il comportamento del calciatore abbia avuto un impatto negativo su di lei. Ha inoltre riflettuto sull’aspetto tossico del loro legame:

Non c’era molta fedeltà da parte sua. Mi ha segnata molto quella storia, ho toccato il fondo. Si creano delle dinamiche tossiche, non paritarie, che poi ti traumatizzano.

Parole che rivelano quanto l’esperienza sia stata una lezione difficile ma importante per la sua crescita personale. Durante l’intervista è emerso, inoltre, un altro episodio forte.

Francesca Fagnani ha ricordato quella che potrebbe essere considerata una belvata, dichiarata in passato dalla Canalis. Elisabetta aveva sfregiato la macchina di un uomo con cui stava. A Belve ha rivelato che si trattava proprio di Vieri.