Coronavirus: i giocatori di Serie A Federico Bernardeschi e Andrea Petagna lanciano la raccolta fondi per dare un contributo agli ospedali

Tantissimi volti noti del mondo dello spettacolo, della musica e dello sport si stanno adoperando per combattere al meglio il Coronavirus che ha colpito il nostro Paese. E dopo la bella iniziativa di Fedez e Chiara Ferragni, anche i giocatori Federico Bernardeschi e Andrea Petagna, rispettivamente di Juventus e SPAL hanno deciso di contribuire con una raccolta fondi per gli ospedali italiani.

Bernardeschi con un intervento sui social ha voluto annunciare ai fan e tifosi quello che ha pensato di fare in un momento di tale emergenza sanitaria:

“Credo sia giunta l’ora di mettermi in primo piano in questo momento difficile. Ho pensato di fare la mia parte, lanciando una raccolta fondi a supporto della città di Torino e di tutto il Piemonte. Così come stanno facendo per la Lombardia e per altre Regioni d’Italia, mi unisco alla causa e vi chiedo di contribuire con me per aiutare tutto il nostro Paese ad uscirne quanto prima”.

Ha scritto il giocatore del club Campione d’Italia in carica. Bernardeschi ha pi spiegato meglio nel dettaglio in cosa consiste il suo progetto:

“Ho attivato una raccolta a favore dell’Ospedale Humanitas Gradenigo, che come molti altri sta gestendo questa emergenza. Le donazioni ricevute contribuiranno all’attivazione di nuovi posti letto di terapia sub-intensiva, in particolare con l’acquisto di ventilatori portatili, monitor e altre attrezzature necessarie. Per donare trovate il link in bio e nelle stories. È fondamentale il contributo di tutti, anche minimo, insieme e uniti possiamo vincere la partita più importante del Paese, anche soltanto condividendo questo messaggio”.

Sempre molto sensibile a ciò che accade nel mondo, Federico Bernardeschi ci ha tenuto particolarmente a scendere in campo per combattere e sconfiggere il Coronavirus:

“Sono giorni che vivo uno stato d’animo di confusione e di incertezza, di riflessione per quello che sta accadendo. So bene che la cosa migliore da fare per tutti quanti in questo momento è seguire le direttive del Governo, stare a casa, ridurre al minimo il rischio di contagio. È quello che vi invito a fare, mentre noi scenderemo in campo, ancora, per provare a distrarvi un po’, regalandovi qualche ora di spettacolo. Sappiate che noi siamo controllati, anche se è ovvio non privi di rischi e ho deciso per questo di andare in ritiro domani anche per tutelare la mia famiglia e, in generale, limitare al massimo le possibilità che accada qualcosa”.

Ma Federico Bernardeschi non è l’unico ad aver deciso di dare un contributo importante con la raccolta fondi per gli ospedale e combattere così il Coronavirus.

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