Bobo Vieri si scatena al Pineta, ma senza Jazzma Kendrick
Bobo Vieri si scatena al Pineta, ma senza Jazzma Kendrick. La discoteca di Milano Marittima sfilata di grandi personaggi nel weenend…
Bobo Vieri si scatena al Pineta, ma senza Jazzma Kendrick. La discoteca di Milano Marittima sfilata di grandi personaggi nel weenend appena finito. Direttamente da Miami, il più “paparazzato” nel weekend è stato Bobo Vieri, senza Jazzma Kendrick: la super fidanzata dell’attaccante. Aria di crisi tra loro? Pare di no. Sembra, invece, che Vieri abbia voluto trascorrere una serata con amici e basta. Così, dopo aver cenato Filippo Inzaghi, è stato avvistato nella disco-luxury assieme al pierre Fox. I più scatenati, invece, sono stati Luca Onestini e Soleil Sorgé che, dopo l’amore celebrato sotto i petali di “Uomini e Donne”, hanno seccamente smentito le voci di una prima crisetta di coppia. Serata di grande divertimento anche per il cantautore Max Gazzé che si è fermato a Milano Marittima in una pausa della sua tournée.
Tutto su Bobo Vieri:
Soprannominato Bobo, si è segnalato sin da giovane come uno dei maggiori talenti espressi dal calcio italiano. Nel corso della sua carriera professionistica ha militato in tredici squadre diverse, tanto da meritarsi l’appellativo di zingaro del calcio.
Il suo trasferimento dalla Lazio all’Inter nell’estate del 1999 per 90 miliardi di lire (69 liquidi più il cartellino di Diego Simeone, valutato 21 miliardi) fece registrare, all’epoca, un record assoluto nella storia del calciomercato. Pelé lo ha inserito nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi, redatta in occasione del Centenario della FIFA. Occupa inoltre il 71º posto nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer.
Nella stagione 2002-2003 ha conquistato il titolo di capocannoniere della Serie A con 24 gol. È stato il migliore calciatore italiano nel 1999 e nel 2002, nominato dall’Associazione Italiana Calciatori. È stato, inoltre, il quarto calciatore italiano capace di aggiudicarsi il titolo di capocannoniere in un campionato straniero, con l’Atlético Madrid nella Primera División 1997-1998.
Con la Nazionale ha totalizzato 49 presenze e 23 reti, partecipando a due Mondiali (1998 e 2002) e un Europeo (2004). Durante il campionato del mondo 2002, ha raggiunto il record italiano di marcature nei Mondiali detenuto da Paolo Rossi e Roberto Baggio, a quota 9 gol. Con la maglia dell’Under-21 ha vinto un europeo di categoria nel 1994.