Bra, Raschera e Toma Piemontese premiano i nati 2022 di Ruffia e Scarnafigi
Premiazione ai bambini nati nel 2022 tra Ruffia e Scarnafigi: Bra, Raschera e Toma Piemontese coltivano l’amore per le tradizioni
I Consorzi di tutela non hanno mai smesso di ribadire l’importanza del legame che àncora queste tre DOP al territorio da cui provengono e che fornisce materie prime eccezionali.
Tutto pronto per il pomeriggio di sabato 15 aprile, quando i quattordici nati del 2022 riceveranno una forma dei prestigiosi formaggi, simbolo del fil rouge tra questi luoghi e le generazioni future.
“Uno dei principi fondamentali su cui si basa il nostro operato”, commenta Franco Biraghi, Presidente dei tre Consorzi, “è guardare sempre al domani e investire nelle potenzialità di coloro che ne sono i rappresentanti migliori”.
Ecco perchè si rivela fondamentale rendere i bambini consapevoli, fin da piccoli, delle eccellenze alimentari che li circondano. All’interno di queste spiccano il Bra, il Raschera e la Toma Piemontese.
La giornata di premiazione
La premiazione si terrà a Scarnafigi, durante l’inaugurazione della Fiera di Primavera. La celebre manifestazione riempie ogni anno di aromi e colori le vie della Città dei Formaggi.
I tre simboli di purezza e gusto si prestano agli utilizzi più differenti, grazie a una versatilità che consente un’eterogeneità di impieghi, dagli gnocchi al Raschera a ricette più complesse e originali.
Una simile ricchezza non sarebbe possibile se alla base non ci fosse un’esperienza consolidata, unita alla costante attenzione verso il consumatore.
“Premiare questi bambini significa garantire loro l’unicità del legame tra genuinità e bontà che connota da sempre il Bra, il Raschera e la Toma Piemontese”, commenta Marco Quaglio, Vicepresidente dei Consorzi.
Avvicinare le nuove generazioni a simili tesori lattiero-caseari è il modo migliore per disegnare un futuro in cui si svilupperà una consapevolezza a trecentosessanta gradi di tali eccellenze.
Impreziosire la cucina con Bra, Raschera e Toma Piemontese
Non c’è piatto che non possa essere impreziosito da Bra, Raschera e Toma Piemontese, come evidenziato dalle ricette in onda a Sapori in Tavola su Telecupole. Proposte culinarie che riprendono l’abc della tradizione, per esaltarla o rielaborarla assecondando le peculiarità delle tre DOP.
Queste ultime sono un assoluto della buona cucina, e la prova del nove è data dalla degustazione in purezza, in cui è possibile sperimentare il loro aroma ineguagliabile.
Proprio quello che sorprenderà i palati dei quattordici bambini, suggellando il primo dei tanti incontri che ci auguriamo possano diventare una costante nelle loro vite.
I tre formaggi piemontesi accoglieranno inoltre i visitatori della Fiera di Primavera domenica 16 aprile presso gli stand dei noti caseifici locali, pronti a solleticare sensi e appetito.
Il modo migliore per avvicinare i palati dei più piccoli a Bra, Raschera e Toma Piemontese? Provate con la delicatezza del Bra Tenero in una ricetta creata da un laboratorio di chef d’eccezione!
Ricetta purè piemontese
A cura del Laboratorio Piccoli Cuochi dell’ACT – Docenti Carlo Cravero
e Jacqueline Jijon Nunez
Ingredienti
- 400 g Bra Tenero
- 1 kg patate pasta gialla
- 150 ml latte
- 80 g burro
- sale e pepe q.b.
Procedimento
Fondere il Bra Tenero a dadini a bagnomaria, tenerlo al caldo. Lessare e schiacciare le patate, mettere in una ciotola il purè unendo il burro a pezzetti. Asciugare su fuoco dolce per qualche minuto.
Versare il latte lontano dal fuoco e mescolare bene, facendo risultare l’impasto morbido e sodo. Ricollocare il formaggio fuso sul fuoco. Salare, pepare e servire.