Meglio tardi che mai: Brad Pitt finalmente chiede scusa a Jennifer Aniston
Brad Pitt, la bellissima star di Hollywood, dopo 12 anni ha chiesto scusa alla sua ex moglie, l’attrice Jennifer Aniston.…
Brad Pitt, la bellissima star di Hollywood, dopo 12 anni ha chiesto scusa alla sua ex moglie, l’attrice Jennifer Aniston. A scriverlo è la rivista Life & Style, la quale sostiene che, dopo l’ultimo anno molto complicato per lui ( si è separato dalla moglie Angelina Jolie), ha deciso d’intraprende un percorso di analisi che lo sta aiutando a migliorarsi come persona. Una terapia che gli serve per imparare a esprimere i suoi sentimenti, ha raccontato una fonte molto vicina all’attore, che ha poi aggiunto: «Di solito Brad ha difficoltà a chiedere perdono, ma grazie alla terapia, ha imparato a esprimere i suoi sentimenti. Ha finalmente contattato Jennifer e le ha chiesto scusa per averle spezzato il cuore».
Come tutti sapete, nel 2005 Brad lasciò Jennifer, che allora era sua moglie, perché sul set del film Mr & Mrs Smith conobbe Angelina Jolie e se ne innamorò follemente, lasciando la Aniston dall’oggi al domani. Sono passati dodici anni da allora e, sia nella vita di Brad che in quella di Jennifer, sono successe tante cose. Sempre secondo il magazine americano, la Aniston gli ha detto che lo avrebbe perdonato e gli ha poi consigliato di concentrarsi sul futuro. Un bel traguardo per l’attore che smetterà di vivere con il rimorso di aver spezzato il cuore alla sua ex moglie.
Questo per Pitt è stato un anno molto travagliato in cui ha dovuto affrontare il divorzio da Angelina Jolie, sua moglie per più di 10 anni e dalla quale ha avuto dei figli.
In una recente intervista rilasciata a GQ America, Brad ha raccontato del suo divorzio e dei suoi problemi con l’alcool: «Non riesco a ricordare un giorno da quando sono uscito dal college in cui non ero ubriaco o non stavo fumando uno spinello, o qualcosa del genere. Ho smesso con tutto solo quando ho cominciato a costruire una famiglia, tranne che con l’alcool. Ultimamente stavo esagerando con l’alcool, era diventato un problema. Onestamente, potevo bere un Russian con vodka sotto il tavolo. Ero un professionista, ero molto bravo. E sono molto felice perché da sei mesi sono sobrio. Non volevo più vivere così. Per me questo periodo è stato davvero importante per guardare alle mie debolezze e ai miei fallimenti. Adesso ho il tratto urinario più pulito di Los Angeles, ma sono stato un ubriacone professionista».