Mattia Dessì scrive a Novella 2000 per chiarire le parole di Brigitte Nielsen a The Talk: “Fraintesa e travisate le sue dichiarazioni”, ci dice.

Due settimane fa circa, alcune testate giornalistiche avevano raccolto le dichiarazioni dell’attrice Brigitte Nielsen in merito alla situazione italiana del Coronavirus. Ospite fissa della trasmissione The Talk, l’ex Strega Nera di Fantaghirò aveva descritto lo stato di emergenza e agitazione riferitole dal figlio Raoul. Di casa a Milano, questi le aveva raccontato di supermercati in cui la gente aveva fatto razzia dei beni di prima necessità. Tra di essi ci sarebbero stati cibo e acqua, che avrebbero cominciato quindi drammaticamente a scarseggiare.

Come ha già cercato di spiegare un altro figlio dell’attrice, Aaron Nielsen, durante una delle ultime puntate di Live! Non è la d’Urso, le parole di Brigitte Nielsen sarebbero state fraintese. L’espressione inglese clean water significa senz’altro “acqua potabile”, ma è usata anche per definire l’acqua in bottiglia venduta nei supermercati.

Lungi dalla Nielsen fa fare brutta figura al nostro Paese. Con l’Italia d’altronde l’attrice ha un legame strettissimo, non solo per via dei figli ma anche per i successi della carriera. In ogni caso, a riprova del fatto di non aver voluto in nessun modo metterci in cattiva luce, il marito di Brigitte Mattia Dessì ha scritto a Novella 2000 prendendo le difese della compagna e dandole la possibilità di spiegarsi.

Pubblichiamo quindi qui di seguito il suo intervento, arrivato direttamente nelle mani del direttore Roberto Alessi.

Mattia Dessì scrive a Novella 2000: “Brigitte non metteva in cattiva luce l’Italia”

Come già spiegato, l’intenzione era di far capire che in uno specifico momento (nel weekend scorso), quando è scoppiato l’assalto ai supermercati (come è successo anche da noi a Los Angeles ora…) i figli hanno notato scarse scorte di cibo e acqua in bottiglia rispetto a una “normale” situazione. Ha detto “clean water” intendendo “acqua in bottiglia”.

Ovviamente i giornali più maliziosi, noncuranti della situazione delicata attuale, si sono precipitati a esaltare certi linguaggi estrapolando frasi che possono solo esacerbare gli animi degli italiani già frustrati.

(c) Novella 2000 n. 14 – 25 Marzo 2020

Non condanno chi legge e critica, quanto chi scrive e riporta frasi solo per far notizia (sporca notizia).

I figli non “comprano carta igienica dagli Stati Uniti” come riportato. Sembra ridicolo pure pensarlo, ma forse cristallizza la qualità del giornalismo, di cui i lettori devono iniziare a dubitare. Credevamo che testate come Il Giornale e Il Corriere della Sera fossero uno specchio più reale, e che avrebbero accertato la veridicità della cronaca (forse raggiungendo l’interessata) prima di pubblicarla per cercare solo odio e tensione contro una donna come Brigitte Nielsen che altro non ha mai fatto che avere parole di rispetto e orgoglio per l’Italia che l’ha sempre amata.

Il programma The Talk, dove lei contribuisce saltuariamente, ha delle tempistiche in diretta molto strette e qualche volta il concetto non è possibile approfondirlo come si dovrebbe. I giornali che hanno inizialmente riportato la maliziosa news ovviamente si sono tenuti alla larga dal pubblicare la sua successiva spiegazione a quanto erroneamente riportato. Ma questo ce lo aspettavamo, le cattive notizie vendono meglio.