La cantante Sissi ha avuto un malore durante l’evento Spotify Equal
Malore per la cantante Sissi durante il gala Spotify Equal
Ospite al primo evento italiano Spotify Equal, la cantante Sissi ha dovuto interrompere la sua serata per un malore che l’ha costretta a raggiungere l’ospedale in ambulanza, come da lei comunicato sui social.
La cantante Sissi è finita all’ospedale
Ieri sera la Triennale di Milano ha ospitato il primo gala italiano di Spotify Equal. L’evento ha riunito oltre 70 artiste e figure di spicco del settore musicale italiano, promuovendo la parità di genere nell’industria musicale.
Tra i grandi nomi della musica presenti in quell’occasione, possiamo citare Annalisa, BigMama, Clara, Emma, Francesca Michielin, Giorgia e Noemi. Ma a far parlare di sé nelle ultime ore è stata anche Sissi.
La serata, infatti, ha avuto un epilogo inaspettato per l’ex allieva di Amici. Pare che la giovane artista sia stata costretta ad abbandonare il gala a causa di un malore. Ad informare il suo pubblico è stata Sissi stessa.
Verso le 23, infatti, la cantante ha caricato sul proprio profilo Instagram un storia da lei stessa registrata che la immortala su una barella in ambulanza con anche la maschera per l’ossigeno.
Le circostanze esatte che hanno portato al malore non sono state dettagliate, ma il fatto che quel video fosse stato girato proprio da Sissi, lascia intendere che non dovrebbe trattarsi di nulla di grave.
L’artista non solo era cosciente, ma anche abbastanza in forze da girare il video e rivolgere un cenno ai suoi follower. Al momento non ci sono ancora aggiornamenti sulle sue condizioni.
I fan hanno subito espresso il loro sostegno attraverso i social media, inviando messaggi di pronta guarigione e incoraggiamento.
Il gala di Spotify Equal rappresentava un’importante occasione per promuovere l’uguaglianza di genere nel mondo della musica, mettendo in luce talenti femminili emergenti e affermati in qualsiasi ruolo legato questa industria.
32.000 euro circa sono stati raccolti grazie all’evento. Come riporta Ansa, tale somma verrà utilizzata per sostenere la formazione delle donne nei settori musicali in cui sono meno rappresentate.