Anche Carla Bruni diventa “social”. Destinazione Eliseo?
Mancava davvero soltanto lei. Non c’è modella, personaggio, blogger, scappata di casa che non abbia un profilo Instagram sul quale…
Mancava davvero soltanto lei. Non c’è modella, personaggio, blogger, scappata di casa che non abbia un profilo Instagram sul quale racconta le proprie intricatissime vicende personali, in un diario fotografico condito con hashtag e tags studiati ad arte con la stessa perizia con cui un cardiochirurgo studia le radiografie prima di procedere con un intervento a cuore aperto.
Carla Bruni no. Lei, altera, distaccata, innamorata solo dell’Eliseo, dove ha abitato con il marito, l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy, e della sua chitarra. Lei non cammina, lei sfila. Non parla, declama. Non canta, ci prova.
Da oggi però anche lei ha fatto l’ingresso ufficiale nel mondo dei social. Dopo il 14 luglio, presa della Bastiglia, il 29 giugno è il secondo anniversario più importante di Francia: Carla Bruni, per gli amici Carlà, ha aperto il suo profilo instagram sotto il nome di @carlabruniofficial e ha rotto il ghiaccio con il suo primo post: una foto di se stessa in compagnia della fidata e inseparabile chitarra.
Al momento conta poche centinaia di follower, ma la celebrità del soggetto lascia presagire una imminente esplosione di seguaci, che certamente non sapranno (non sapremo) resistere alla tentazione di sentirsi amichetti della top model più potente al mondo. Che forse spera così anche di tirare la volata al marito Nicolas, deciso a ritentare l’anno prossimo la corsa al’Eliseo.
Quindi rimane solo una cosa da fare: sederci telefonino alla mano e attendere sviluppi. Ma attenta, Carlà: la memoria collettiva fissata nelle immagini di Instagram potrebbe essere un’arma a doppio taglio: da un lato dona grandi affetti, popolarità e per le più fortunate anche grandi quantità di denaro. Dall’altro è la perfetta cartina di tornasole per verificare eventuali, delicati, poetici ritocchi al viso, a cui le malelingue sostengano tu ti sia già affidata in passato.
Ne vedremo delle belle