Le parole dell’attrice sul suo ruolo in Tar

Come riportato da Il Messaggero, Cate Blanchett ha raccontato il suo personaggio in Tar. Interpreta il ruolo di una direttrice d’orchestra omosessuale a Berlino. Dal carattere particolare, ha il mondo ai suoi piedi. È considerata una manipolatrice e predatrice sessuale e la sua vita cambia totalmente quando viene accusata di molestie. Questo la porterà a finire al centro di uno scandalo.

Ma ecco cosa ha detto a proposito Cate Blanchett, come riferisce Il Messaggero:

«Quando ho accettato di girare il film senza esitare perché lavorare con Field è un evento, non ho pensato che il mio personaggio fosse una donna e per di più omosessuale. Abusi e potere riguardano tutte le persone, di qualunque genere e orientamento sessuale».

E ancora a riguardo al suo personaggio Cate Blanchett ha spiegato:

«Il fatto che il mio personaggio pieno di luci e ombre rappresenta la complessità della condizione umana. Lydia ha un passato che la tormenta e si è reinventata attraverso la musica. Ma appena arriva sull’Olimpo della sua arte e sta per compiere i 50 anni, un momento davvero delicato perché ti porta a domandarti quanto tempo ti resta, si rende conto che può solo cadere. Infatti la sua vita precipita. Il film parla di una trasformazione».

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