Cesare Bocci tra l’amore per Dany e Il Commissario Montalbano
Con una lunga intervista, Cesare Bocci si è confessato, raccontando la sua storia d’amore con Dany e l’arrivo dei nuovi…
Con una lunga intervista, Cesare Bocci si è confessato, raccontando la sua storia d’amore con Dany e l’arrivo dei nuovi episodi de Il Commissario Montalbano
Tra i volti più amati dello spettacolo italiano c’è indubbiamente Cesare Bocci. L’attore nell’ultimo anno non è restato con le mani in mano, e presto lo rivedremo in tv. Dopo averlo visto lo scorso anno protagonista di Ballando Con Le Stelle, Cesare sta per tornare con due nuovi episodi de Il Commissario Montalbano. L’amatissima fiction Rai, tratta dai romanzi di Andrea Camilleri, tornerà l’11 e il 18 febbraio con due episodi inediti, nel quale comparirà anche Bocci, nei panni di Mimì Augello, il vice di Luca Zingaretti. A pochi giorni dal ritorno della serie in tv, Cesare Bocci si è confessato tra le pagine di Visto TV, parlando de Il Commissario Montalbano e della sua storia d’amore con Dany, sua storica compagna.
Non tutti sanno che la donna a pochi giorni dal parto, nel lontano 2000, fu colpita da un ictus, che le è costato un lunghissimo ricovero. Tuttavia ora Daniela Spada sta bene, e insieme al suo Cesare sono più felici che mai. Partendo proprio dal ritorno de Il Commissario Montalbano, Bocci parla del suo personaggio, svelando quanto di lui c’è in Mimì:
“Devo dire innanzitutto grazie agli amici siciliani che sul set mi hanno aiutato tantissimo. Ci sono riuscito anche perché prima di iniziare a girare l’episodio numero uno di Montalbano ho fatto una full immersion di siciliano, andando a studiare la parlata sicula al Commissariato di Trapani. Quanto c’è di me in Mimì? Non so, sicuramente siamo tutt’e due ironici e autoironici ma anche un po’ permalosi, com’è nel mio carattere”
Ma le parole di Cesare Bocci non finiscono qui.
Cesare Bocci parla de Il Commissario Montalbano e della storia con Dany
Proseguendo, Cesare Bocci parla anche del suo rapporto con Luca Zingaretti, volto protagonista de Il Commissario Montalbano:
“Siamo come Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, scegliete voi chi è Sandra e chi Raimondo”
Andando avanti, l’attore svela anche come è riuscito a superare la malattia che ha colpito a lungo la sua Dany. In merito Bocci dichiara:
“Grazie allo spirito di sopravvivenza, l’istinto animale che abbiamo tutti. Fermarsi voleva dire soccombere. Siccome io voglio vivere, e provare a vivere meglio, sono andato avanti e ho combattuto. Questo è lo spirito che ci ha fatto uscire dalla malattia, anche se non completamente perché Dany ha ancor oggi qualche problema di salute. Ed è per questo che siamo sempre più determinati nel continuare a lottare”
E ancora:
“Sono 24 anni che stiamo insieme. Non ci siamo sposati perché io sono convinto che alla base dell’insegnamento cristiano ci sia il rispetto reciproco, e quando c’è questo feeling in una coppia non servono contratti di nessun genere. Mi preoccupa solo il fatto che se io non ci dovessi esserci più Daniela non avrebbe diritti su quello che abbiamo costruito insieme. Ciò ci fa riflettere e quindi vedremo se un giorno sposarci: mai dire mai”
E non è ancora finita…
Cesare Bocci dopo Il Commissario Montalbano ha in serbo nuovi progetti per il futuro
Cesare Bocci, in compagnia della sua Dany, ha scritto anche un libro proprio sulla malattia della sua compagna. E in merito afferma:
“L’abbiamo scritto solo 16 anni dopo l’incidente, nel 2016. La decisione l’abbiamo presa così. Un giorno Dany mi disse: “Cesare, se questo libro può far bene anche a una sola persona, noi dobbiamo raccontare la nostra storia”. È stata una scelta saggia: abbiamo ricevuto migliaia di lettere e testimonianze di persone che avevano raccolto il nostro messaggio. Un uomo che si è trovato in una situazione molto simile alla nostra mi ha scritto: “Mi è capitato tra le mani il vostro libro e adesso voglio continuare a combattere per la mia famiglia”. Un messaggio che ci ha riempito il cuore in maniera straordinaria. Nella malattia si pensa sempre di essere da soli invece non è così, si può condividerla e, nell’aiuto e nel sorriso di un amico, trovare la forza per andare avanti”
Sui progetti futuri, dopo Il Commissario Montalbano, Bocci svela:
“Siamo in tournée in tutta Italia dalla fine dello scorso novembre e le repliche andranno avanti sino a fine febbraio. Si tratta di un atto unico che s’intitola Pesce d’aprile. Si tratta della trasposizione dell’omonimo romanzo che ho scritto con la mia Dany. Io ricopro la triplice veste di autore, regista e protagonista con a fianco una bravissima Tiziana Foschi”
Non ci resta che fare un enorme in bocca al lupo a Cesare Bocci, e fargli tanti auguri per i nuovi episodi de Il Commissario Montalbano.