Cesare Cremonini: è polemica sul web per la frase di una sua canzone
La frase di una canzone di Cesare Cremonini al centro della polemica: il web si divide Come spesso succede in…
La frase di una canzone di Cesare Cremonini al centro della polemica: il web si divide
Come spesso succede in questi casi anche il pubblico del web si è diviso nei confronti di Cesare Cremonini. Se da una parte un importante gruppo di fan hanno giudicato il brano come una meravigliosa dichiarazione d’amore del cantante verso la sua amata, alcuni sono sembrati dell’avviso decisamente opposto.
Altri, invece, hanno trovato la canzone di Cesare poco romantica, nonostante l’importante amore da cui solo legati entrambi da tanti anni. Il cantante infatti avrebbe definito simpaticamente (ma non per tutti) la sua fidanzata Martina ‘giovane e stupida’. Così come la frase di cui abbiamo parlato nelle righe precedenti.
Tra i commenti positivi, in supporto di Cesare Cremonini, troviamo:
“Rendiamoci conto che viviamo in un mondo dove c’è gente che non capisce che ‘Giovane stupida’ di Cremonini è una splendida dichiarazione d’amore alla sua ragazza”.
E ancora:
“Secondo me Cesare Cremonini ha chiamato scherzosamente Martina, la fidanzata, “Giovane stupida” nella canzone, ma in realtà gli stupidi sono quelli che del pezzo non hanno capito una beata minchia di niente. Cioè ma ce la fate? Bisogna farvi la parafrasi come a scuola? Dai eh”
Mentre tra quelli negativi troviamo chi sostiene abbia calcato troppo la mano, con frasi e parole evitabili, appunto. Insomma una polemica (forse sterile?) che alcuni hanno cercato di stemperare ironicamente con un:
‘L’unica cosa che recrimino a Creminini è che la giovane e stupida non sono io’.
Ma Cesare Cremonini cosa ne penserà di tutto questo? Al momento il cantante ha preferito non replicare alla polemica esplosa sul web circa la frase presente nella sua canzone. Non è detto, però, che possa dire la sua nelle prossime ore, dato che i maggiori siti d’informazione ne hanno divulgato la notizia.
Attendiamo sviluppi in merito.