Chiara Ferragni, la bambina che l’ha criticata bannata da Instagram
Giulia, la bambina di 11 anni che ha criticato Chiara Ferragni, rivela di essere stata bannata da Instagram
Parla Giulia, la bambina che ha criticato Chiara Ferragni
In queste ore a finire al centro dell’attenzione mediatica è stata una foto pubblicata sui social da Chiara Ferragni. Nello scatto in questione vediamo l’imprenditrice digitale davanti allo specchio, seminuda, e naturalmente come al solito il post ha diviso gli utenti. A criticare l’influencer è stata anche Giulia, una bambina di 11 anni, che ha chiesto alla Ferragni quale fosse il messaggio che volesse lanciare alle ragazzine sue coetanee. A quel punto la stessa Chiara ha deciso di rispondere alle parole della piccola, facendo un bellissimo discorso sull’accettazione del proprio corpo. L’accaduto in breve è diventato virale, tuttavia lo scambio di battute con l’imprenditrice è costato caro a Giulia, un’amazzone che ha vinto i campionati centrosettentrionali di salto a ostacoli ed è arrivata terza nei campionati italiani.
Nel corso di un’intervista con Il Corriere della Sera infatti la bambina che ha criticato Chiara Ferragni ha rivelato di essere stata bannata da Instagram. Ma non solo. La piccola rivela anche di essere rimasta delusa da quanto accaduto con l’influencer, e in merito afferma:
“Io stimo Chiara Ferragni. Ho il suo astuccio, tante penne, le gomme, le felpe, l’accappatoio e il pigiama. Però quella foto non mi è piaciuta e gliel’ho scritto, non è che l’ho sfidata. Ma nemmeno la sua risposta, dopo, mi è piaciuta. Secondo me ognuno può sentirsi libero anche indossando una felpa, e non è che poi lo deve far sapere al mondo. Quando una delle mie amiche più grandi pubblica una foto di spalle, con i capelli che coprono il sedere, io glielo dico che non mi sembra appropriata, perché non siamo al mare”.
A dire la loro sono stati anche i genitori di Giulia, che hanno commentato quanto accaduto con Chiara Ferragni. Proprio la madre Vittoria, dichiara: “Io non posso accettare che mia figlia per aver espresso un’opinione, peraltro condivisa da tante persone, sia stata messa a tacere, bannata, eliminata. Inoltre, con la chiusura del profilo perdiamo cinque anni di ricordi, di gare, di momenti belli condivisi con la comunità dell’equitazione”. A rompere il silenzio è anche papà Stefano. Queste le sue affermazioni: “Credo si debba avere più fiducia nello spirito critico dei ragazzini, che hanno la testa sulle spalle”.