La Senatrice a vita e la richiesta di parlare con la nota influencer

L’importanza di tramsettere i drammi dell’Olocausto alle nuove generazioni è un tema che è sempre molto attuale. E ogni anno vengono organizzate nuove iniziative per fare in modo che questa pagina orribile della storia non venga mai dimenticata.

Purtroppo, col passare degli anni, sono sempre meno i sopravvisutti a quegli orrori accaduti quasi 80 anni fa. E quindi la Memoria non deve essere cancellata. Per questo motivo si vuole fare in modo che questo tema entri anche nel digitale, andando a pescare le persone nei luogi che frequentano di più: i social.

Così, quasi un mese fa, Liliana Segre aveva parlato con la giornalista Zita Dazzi in un’intervista per Repubblica. E aveva espresso la volontà di incontrare Chiara Ferragni, una persona che ha tantissimi follower e può arrivare davvero a tutti, anche fuori dall’Italia. Così aveva detto la Senatrice: “Mi piacerebbe molto incontrare Chiara Ferragni e invitarla a visitare con me il Memoriale della Shoah di Milano… Ho visto che si è impegnata con il marito su diversi temi di importanza sociale, è sicuramente una donna attenta anche ad argomenti diversi da quelli che riguardano il suo lavoro legato alla moda”.

Liliana Segre aveva continuato dicendo: “Il fatto che i ragazzi conoscano poco il Museo della Shoah e le storie che vi sono custodite, è il mio cruccio… Se i giovani non arrivano, è stato tutto inutile? Se Chiara Ferragni venisse qui con me, molti adolescenti si interesserebbero a questo argomento e verrebbero a vedere quel che è successo a me e a tanti altri, fra cui i tanti che non sono mai tornati dal viaggio verso l’orrore”.

Fa molto piacere vedere che la Ferragni abbia colto subito l’invito, che ci sia stato questo incontro e che adesso i drammi della Shoah possano arrivare ad ancora più persone.

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