Chiara Nasti, il figlio Thiago gioca col cibo: scoppia la polemica
Scoppia l’ennesima polemica su Chiara Nasti, dopo che il figlio Thiago gioca con del cibo: lei replica e fa chiarezza
Un’ennesima polemica travolge Chiara Nasti
Ancora una volta a finire al centro della polemica sul web è stata Chiara Nasti. Ma andiamo a scoprire cosa è accaduto stavolta. Come tutti sappiamo, da qualche mese l’influencer è diventata mamma per la prima volta, dopo aver dato alla luce il piccolo Thiago, nato dall’amore con il calciatore Mattia Zaccagni. In queste settimane così la Nasti sta mostrando i momenti più belli della sua nuova vita, tuttavia spesso non sono mancate alcune critiche da parte di diversi utenti. L’ultima polemica risale a pochissime ore fa, quando Chiara ha postato su Instagram un video in cui vediamo proprio il piccolo Thiago mentre gioca con del cibo.
Il bambino infatti è vicino a un bidone della spazzatura e tira fuori un pacco di savoiardi, una carota e dei pop corn. A quel punto in molti hanno accusato l’influencer, parlando di “spreco di cibo”. Poco dopo così Chiara Nasti ha deciso di intervenire e di replicare alla polemica, facendo così chiarezza. Queste le sue dichiarazioni in merito:
“Ve lo spiego, facciamo prima perché non voglio essere rotta le balle. I savoiardi erano scaduti. Se devo far sentire male qualcuno me lo dite. La carota non era buona e i pop corn li abbiamo dimenticati aperti e li abbiamo per forza dovuti buttare dopo qualche giorno”.
È inutile che noi ci sbattiamo per l’ambiente se poi arriva il riccone di turno come Chiara Nasti che butta la roba tutta mischiata. Per non parlare di confezioni nemmeno aperte. Ma una volta non c’erano le multe o i ricchi hanno regole a parte? pic.twitter.com/iCPqXWwqHS
— Ossiacida (@ossiacida) October 16, 2023
Pochi giorni fa nel mentre Chiara Nasti aveva fatto discutere il web dopo aver ammesso di non fare le pulizie domestiche e di avere una persona che si occupa della sua casa. L’influencer così ha affermato: “Non mi è mai piaciuto farle, non le ho mai fatte in vita mia, proprio in generale, le faccende domestiche. Figurati addirittura la lavatrice, che siamo allo step superiore. Se ho la possibilità, e non per questo sono una cattiva persona, di non farle e ho chi lo fa per me, perché devo imparare?”.